Misteri della finanza

Durante il seminario del Prof Odlyzko, Franco ha segnalato una notizia che non avevo letto pubblicata sul sole 24 ore dal titolo "L’ineffabile Scaglia colpisce ancora"

Un giorno dà un mandato a Deutsche Bank per valutare una possibile cessione del gruppo, l’indomani dichiara che Fastweb non è in vendita.

Quindi spiega che la società «non ha bisogno di una partnership strategica »,vara un aumento di capitale da 800 milioni,restituisce agli azionisti (tra cui se stesso) una maxicedola di 300 milioni e spiega che «esiste probabilmente spazio per allargare la collaborazione commerciale con Vodafone ».

Insomma,seguire Silvio Scaglia è impresa complessa. Un caleidoscopio in movimento,che fino a ora ha disegnato di tutto perfino le cedole senza utili netti con una strategia imponderabile: Scaglia può annunciare al Financial Times risultati «estremamente positivi»e il giorno dopo vendere a sconto sui corsi di Borsa 5 milioni di azioni Fastweb.

Un enigma non isolato. Il suo advisor Deutsche Bank, grazie al muro fra broker e investment bank, è capace di sostenere contemporaneamente che Fastweb a 46 euro è un’occasione «buy»con target price di 55 euro e fare l’advisor a Scaglia per vendere i 5 milioni di titoli a 44,4 euro.

Propendevo a pensare "misteri della finanza" poi ho capito che invece la risposta potrebbe essere molto piu’ semplice: aveva bisogno di soldi in fretta, e non pochi.
Ha dovuto vendere in tutta fretta azioni per tirare su quattro lire (429,85 miliardi di lire, per la precisione) mentre se avesse aspettato un pochino avrebbe potuto realizzare 102,6 miliardi in piu’ (la differenza tra 55 e 44,4 moltiplicata per 5 milioni di pezzi).

quando si dice la fretta.

o no ?

che sia cosi’ o che sia un mistero dell’alta finanza ?

qualcuno di voi, amici, che ne sa piu’ di me, mi illumina ?

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