E’ uscito il bitstream

Dopo piu’ di un anno di gestazione, da AGCOM è uscito il provvedimento bitstream.

In prima battuta il testo mi sembra buono, molto meglio di quanto pensassi.

Il Presidente Calabrò ha detto anche oggi che bisogna fare una rete in fibra. Devo ammettere che sono un po’ disorientato..,

vedremo se e’ oro cio’ che luccica. lo scopriremo presto: Telecom adesso deve dare i prezzi entro 15 giorni.

2. Telecom Italia formula i prezzi dei servizi bitstream di cui all’art.1 nel rispetto dei seguenti criteri:
    a. allineamento alle migliori pratiche europee in tema di pricing dei servizi bitstream;
    b. conformità ai costi di una fornitura efficiente dei servizi;
    c. applicazione di meccanismi di recupero di efficienza sui costi;
    d. coerenza con i prezzi dei servizi di accesso regolati in altri mercati. In particolare, dovrà essere garantito il rispetto dell’obiettivo della promozione della concorrenza di tipo infrastrutturale: per cui, in accordo con l’approccio della “scala degli investimenti” (ladder of investment), il prezzo dei servizi bitstream dovrà essere coerente con quello del servizio di unbundling, al fine di non disincentivare questa modalità di competizione infrastrutturale;
    e. prezzo dei servizi IP inferiore o uguale al prezzo dei servizi ATM con caratteristiche equivalenti;
    f. effettiva applicazione del principio di parità di trattamento.

3. I criteri di cui al precedente comma 2, sono da intendersi come addizionali
        rispetto a quello dell’orientamento al costo sulla base di contabilità
        regolatoria. Il criterio dell’allineamento alle migliori pratiche europee
        in tema di pricing dei servizi bitstream, ai fini della
        determinazione dei prezzi dei servizi bitstream in Italia, potrà
        essere utilizzato, almeno fino a che la contabilità regolatoria non sarà
        sufficientemente stabile da condurre a prezzi propriamente allineati ai
        costi sottostanti. Il criterio principale per l’individuazione delle migliori
        pratiche europee in tema di pricing sarà l’effettiva applicabilità
        al contesto di mercato italiano dell’offerta bitstream degli operatori
        notificati nelle nazioni europee. A questo fine, potranno essere considerati
        elementi quali la diffusione dei servizi in banda larga al dettaglio,
        la copertura di rete, nonché la struttura e la similarità delle offerte
        bitstream e dei principi regolamentari ad esse sottostanti.

Mi pare che una criticità possa essere data dal fatto che Telecom potrebbe sparare dei prezzi alti, scegliendosi "le migliori pratiche europee" arbitrariamente, fonendo costi ingiustificati, e AGCOM li rivedrebbe solo quando uscirà la Contabilità Regolatoria, una particolare contabilità che evidenzia i costi per le offerte all’ingrosso.

1. I prezzi dell’offerta bitstream ATM ed IP per l’anno
        2007 sono valutati utilizzando la Contabilità Regolatoria 2006. Più in
        generale, i prezzi dell’offerta bitstream ATM ed IP per ciascun anno sono
        valutati utilizzando la contabilità regolatoria dell’anno precedente.

Nel 2005  l’ultima contabilità regolatoria certificata risaliva al 2001 (e se non e’ certificata, ovvero controllata da qualcuno, puo’ esserci scritto dentro qualunque cosa).

4. Tutte le offerte retail di Telecom Italia di servizi offerti
        mediante la propria rete di accesso a banda larga in tecnologia ATM o
        Ethernet/IP devono essere replicabili mediante l’uso dei servizi bitstream
        disponibili nell’offerta di riferimento.

Molto bene, resta il problema del controllo e dell’enforcement

5. Telecom Italia, per ogni offerta retail di cui al comma precedente
        fornisce, non meno di 30 giorni prima dell’avvio della commercializzazione
        dell’offerta, i dati necessari alla verifica delle condizioni di replicabilità
        secondo quanto indicato nell’allegato
        5
.

Abbastanza bene, e se risulta non replicabile, AGCOM blocca ? puo’ essere, ma non e’ scritto esplicitamente.

6. Laddove i prezzi dell’offerta bitstream contengano attivazioni,
        tali contributi devono essere giustificati sulla base delle evidenze contabili
        e saranno applicabili nei limiti della replicabilità delle offerte al
        dettaglio di Telecom Italia. A tal fine si terrà conto delle eventuali
        promozioni.

Molto bene.

7. Telecom Italia ai sensi della delibera n. 152/02/CONS, prima di introdurre
        nuove offerte di accesso rivolte ai propri utenti finali contenenti promozioni,
        con almeno 30 giorni di preavviso, comunica all’Autorità ed agli operatori
        le corrispondenti promozioni sui servizi bitstream. Le previsioni
        di cui al presente comma entrano in vigore a partire dall’entrata in vigore
        del presente provvedimento.

Molto bene, basta alle "promozioni a se stessi", basta che adesso le promozioni all’ingrosso non contengano clausole tipo "tutti gli operatori con i loghi a righe rosse potranno.."

Questa e’ una primissima lettura, mo’ domani leggo bene e dopodomani ci torno su.

Domani sono a Roma al VI Forum TLC dell’Economist a fare liveblogging. (e cosi’ mi sono quasi definitivamente cremato le ultime miglia dell’Alitalia…)

      
      
      

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