Pearl Jam tagliati/censurati dalla AT&T ?

Mi segnala Andrea: Pearl Jam Ten Club News: pearljam.com tenclub.net.

During the performance of "Daughter" the following lyrics were sung to the tune of Pink Floyd’s "Another Brick in the Wall" but were cut from the webcast:

  • "George Bush, leave this world alone." (the second time it was sung); and
  • "George Bush find yourself another home."

This, of course, troubles us as artists but also as citizens concerned with the issue of censorship and the increasingly consolidated control of the media….

Aspects of censorship, consolidation, and preferential treatment of the
internet are now being debated under the umbrella of "NetNeutrality."
Check out The Future of Music or Save the Internet for more information on this issue.

Most telecommunications companies oppose "net neutrality" and argue that the public can trust them not to censor…

Casomai qualcuno avesse ancora dubbi sull’importanza della Neutralità della rete!

I Pearl Jam ritengono che potrebbero essere stati censurati perchè criticavano il presidente in carica.

 

What happened to us this weekend was a wake up call, and it’s about something much bigger than the censorship of a rock band.

"quello che ci é successo questo weekend ci ha suonato come una sveglia, e riguarda qualcosa di molto più rilevante della censura di un complesso rock"

L’argomento "la neutralita’ e’ garantita perché se un operatore non è neutrale, un cliente va da un altro operatore" potrebbe sembrare ragionevole a prima vista, ma non lo é.

  • Se io guardo Raitre o Retequattro e non mi ritengo allineato, mi basta pigiare un tasto per cambiare canale.
  • Se io sono collegato ad un operatore e questo esercita un controllo delle opinioni espresse, devo disdire e solo dopo qualche settimana o qualche mese riesco ad allacciarmi ad un altro, per cui ci sono un deterrente ed una inerzia molto elevate.

IMHO, é necessaria una normativa che imponga agli operatori di offrire a condizioni non discriminatorie un accesso neutrale; se poi vogliono varsi del male e offrire anche servizi "non neutrali", facciano pure, ma la possibilità per un utente che le sue comunicazioni non siano censurate/filtrate/degradate/discriminate_tariffariamente, deve essere garantita.

C’e’ qualche politico che ha cuore la libertà di comunicazione ? mi scriva a stefano(at)quintarelli.it e gli mando una bozza di proposta di legge.

 

If you like this post, please consider sharing it.

3 thoughts on “Pearl Jam tagliati/censurati dalla AT&T ?”

  1. Un suggerimento: trova il modo di farti elegere e porta avanti la legge tu!
    Se aspetti che un politico della “rosa” attuale si faccia avanti, beh, mi sa che aspetterai parecchio…
    Un voto ce l’hai gia’ (leggi elettorali permettendo) 😉
    Buone ferie e buon viaggio al nord!

  2. io non sono così pessimista, qualcuno potresti anche trovarlo che la presenti, cosa più complessa sarebbe farla “calendalizzare” (termine burocratico che indica e stabilisce i termini per la discussione), potrebbe rimanere lettera morta per varie legislature con l’aria che tira 🙂

  3. 1) Supportone globale
    2) ICANN (da tempo sotto la pesante influenza di una grande lobbista di AT&T) ha appena assunto un’altra ex lobbista di AT&T per gestire le politiche relative alla “privacy” delle informazioni sui possessori di nomi a dominio (database Whois), per cui il governo Bush e l’FBI stanno cercando in tutti i modi di evitare l’applicabilità delle nostre leggi sulla privacy. Ti lascio solo immaginare.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *