Youtube si aggiudica il primo round contro Viacom

YouTube Blog: YouTube wins case against Viacom.

Il testo della decisione e' questo:
Scarica Msj_decision

Viacom ha gia' annunciato il ricorso:

"We
believe that this ruling by the lower court is fundamentally flawed and
contrary to the language of the Digital Millennium Copyright Act, the
intent of Congress, and the views of the Supreme Court as expressed in
its most recent decisions. We intend to seek to have these issues before
the U.S. Court of Appeals for the Second Circuit as soon as possible.
After years of delay, this decision gives us the opportunity to have the
Appellate Court address these critical issues on an accelerated basis.
We look forward to the next stage of the process."

Inoltre non bisogna generalizzare, le regole del gioco sono quelle USA, con fair use, dmca e free speech; in altri posti del mondo le regole non sono uguali.

Tutto da seguire..

If you like this post, please consider sharing it.

1 thought on “Youtube si aggiudica il primo round contro Viacom”

  1. Ho letto il commento alla sentenza dell’avv. Scorza su PI.
    Onestamente l’idea che la rete divenga un “non luogo” privo di qualsiasi responsabilità mi pare desolante e preoccupante.
    Certo in linea di principio e di diritto è giustissimo che la responsabilità (penale nel caso italiano) sia personale, ma alla luce delle attuali tecnologie questo annulla qualsiasi diritto o possibilità di replica da parte del fruitore finale.
    Perchè se oggi qualcuno postasse qualcosa di offensivo o che io ritengo lesivo della mia persona su youtube, di fatto io non avrei alcuno strumento valido e facilmente accessibile per potermi rivalere (parliamo anche solo di riuscire ad identificare l’autore del fatto a partire dall’ip … sempre che google me lo fornisca …).
    Il tutto diverrebbe una “probatio diabolica” (richiesta ip a google, google probabilmente rifiuterebbe accampando qualche principio contrattuale “americano”, io dovrei riuscire ad ottenere l’ip per poi andare a “battere” a T.I ….).
    La nostra vita si sta “travasando” sempre più in rete, bisognerà farsene una ragione ma questa va regolamentata.
    In fin dei conti anche un giornale è una piattaforma …. eppure non mi pare ci si scandalizzi quando sono condannati a risarcire il danno per diffamazione

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *