PERCHÉ RITENIAMO IMPORTANTE AVERE DELLE STATISTICHE INTERNE
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A volersi arrampicare sugli specchi sono 18 milioni di non europei 🙂
http://www.fastweb.it/portale/canali/digital/in-primo-piano/contenuti/articolo/?id=33820222
è indagato o no? e come si fa a “sequestrare” un file? 😀
Ma allora perché per i giornali la colpa é della Rete ?
@Andrea: per l’informazione online non c’e’ un problema di pirateria ma di bassi ricavi. gli RPM (ricavi per mille pagine) sono semplicemente troppo bassi per sostenere i gruppi editoriali come sono oggi. inoltre l’ubiquita’ dell’informazione fa si che si legga meno carta 8quindi ricavi tradizionali in calo). occorrera’ innovare e cambiare parecchio.
Mi sono spiegato male.. Me no dle solito, ma anche questa volta si sono letti titioli secondo i quali a rubare non sarebbe stato un collaboratore infedele, ma internet.
Sul fatto che l’informazione debba cambiare non ci sono dubbi. Intanto io inizierei a partire dalle fondamenta, ovvero dalla qualità.
in soli 25 anni la percentuale di baffi ai convegni è crollata
e le felci si sono estinte ai convegni
L’ultimo a destra ero io, eravamo proprio degli antesignani. Saluti a tutti
Leonardo Felician
http://www.genialloyd.it
grazie Leonardo..
eri un bambino 🙂
Interessante ed acuta l’osservazione sulla divaricazione tra individui e struttura, il che è una conferma, da un punto di vista nuovo, della sempre più urgente fine dei partiti, tradizionalmente intesi, e della necessità di nuove sintesi, tutte da immaginare.
Diarioelettorale
E’ bello sapere che tanto più i presenti ad una riunione sono distratti dai propri pensieri e dai propri gadget, tanto più sono apprezzati da quelli che non partecipano alla riunione ma vorrebbero tanto farlo.
Viviamo davvero nell’economia dell’attenzione.
Quindi il fatto che questi invece che partecipare alla riunione stessero al cellulare e tweettassero non è una notizia.
No, la notizia è che uno, chiamato in una riunione, a porte chiuse o meno poco cambia, passa il tempo a raccontarla.
Bah, sarò poco 2.0 ma mi pare che ormai a prescindere da tutto ciò che viene indicato si guardi al dito.