Netflix, Verizon ed i peering

C'è un interessante post del capo dei regolatori di Verizon.

questa è la situazione

Netflix -(paga come cliente)-> Level 3 ->(peering gratuito) -> Verizon -> Utente

Verizon è una rete con un sacco di utenti.

Level 3 è un operatore di transito, uno che porta in giro il traffico da una parte all'altra del mondo e si interfaccia unicamente con operatori e un numero limitato di grandi clienti.

quando le reti non erano cosi' specializzate ovvero quando in una rete c'erano sia fornitori di contenuti che fruitori di contenuti, il traffico era più bilanciato ed era interesse reciproco scambiarsi il traffico senza introdurre oneri amministrativi (del tipo, io pago 100 lire a te e tu ne paghi 101 a me).

cosi' è nato il peering gratuito.

Verizon nel post dichiara che la sua rete interna non è congestionata.

Ciò è bene.

Un buon internet provider è quello che è sempre in grado di saturare la coda locale di accesso del cliente, ovvero quello la cui rete non è mai un collo di bottiglia (gli ex colleghi di I.NET ricorderanno…)

per cui, con qualche decina di migliaia di dollari, verizon potrebbe risolvere i problemi di congestione di Netflix.

ma si chiedono (legittimamente):

perchè devo pagare io per risolvere un problema a netflix ? perche' Netflix preferisce pagare level 3 invece di me ?

questa storia così nuova in realtà è vecchia. ci siamo gia' passati.

quando in I.NET abbiamo servito lo streaming del primo Grande Fratello (che ebbe audience record), il peering verso alcuni "eyeball network" non era in grado di reggere. furono fatti gli upgrade.

D'altro canto era interesse anche di questi operatori del mercato residenziale che si vedesse bene, cosi' vendevano piu' ADSL

poi nel tempo si sono trovati nuovi bilanciamenti

I.NET si è specializzata nella gestione di server, security ed applicazioni (olte che nei datacentre first class che tutto il mondo è venuto a guardarci) ed abbiamo anche smesso di vendere con prezzi a Mbps.

E alcuni clienti sono diventati Autonomous Systems e si sono collegati direttamente ad alcuni eyeball network (anche tenendo le machcine da noi, gestite da noi)

Penso che tutta questa guerra di principio non abbia grande senso. parliamo di pochi soldi, rispetto al fatturato, con un effetto reputazionale pesantissimo invece di concentrarsi a garantire la migliore eesperienza per i clienti risolvendo i problemi attuali e trovare nuove proposte di valore su cui basare la trattativa per il futuro.

Di certo c'è un problema di valore offerto al cliente da parte del transit provider. Il loro futuro di intermediazione sarà sempre più difficile.

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2 thoughts on “Netflix, Verizon ed i peering”

  1. Perché il “valore” di un peering dovrebbe pendere dalla direzione del traffico? I miei clienti mi pagano sia per poter ricevere che per poter mandare, ergo, il peering per me ha valore sia che sia sbilanciato da una parte sia che lo sia dall’altra.

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