The Justice Department charged a Chinese citizen living in Canada with breaking into Boeing’s computer systems and stealing reams of data from U.S. defense contractors about proprietary American technology including military aircraft and weapons.
The charges against Su Bin, the owner of a Chinese aviation technology company, were announced Friday.
In court filings, the Federal Bureau of Investigation said that Mr. Bin, who owned a Chinese aviation company called Lode Tech, spent years siphoning off data from Boeing, and that he worked with two unnamed individuals in China to sell the information there.
Uno che si chiama Su Bin non poteva altro che fare l’hacker. Anche se l’ideale sarebbe stato Su Sbin.
ma ROTFL ^ 2
questa l’ho davvero apprezzata!
Se sul router è abilitato UPnP, quando accendi un Samsung SmartTV il televisore crea una regola di port forwarding sul router che rende accessisibile il tv sulla porta 5053 dal tuo ip pubblico. L’unico difettuccio evidente che ho subito notato è questo. La porta 5053 non pare essere documentata, forse serve a Samsung per l’assistenza remota. Ci sono altre porte aperte ma rimangono protette dal nat del router, ad esclusione della 5053. E’ chiaro che se le porte del tv sono accessibili tutte in trasparente da fuori.. ne puoi fare di cose..
io mi preoccuperei anche come mai una notizia del 2012 sia finita sul blog ora.
— The steps Italy has taken in order to become the next “start-up nation” —
Va bene che bisogna essere ambiziosi, ma un po’ di realismo a volte non guasta… Come se la grecia annunciasse un documento per diventare il prossimo motore dell’economia europea… 😉
Prima di cercare di attrarre startup dall’estero forse bisognerebbe capire come mai le startup italiane vanno all’estero per avere successo.. io personalmente conosco almeno 3 startup della mia zona che hanno avuto finanziamenti e successo negli ultimi 2-3 anni dopo aver trasferito la sede all’estero (ed essere emigrati loro in prima persona).
Le piattaforme tipo kickstarter che non ti finanziano se hai la sede in italia sono l’evidenza. Poi non conosco abbastanza bene le motivazioni e magari sono proprio legate ai punti affrontati nel documento (lo spero).
Ora la smetto con la critica perchè sicuramente c’è bisogno di fare qualcosa e questo è sicuramente qualcosa, ma…. perchè linki oggi un documento di gennaio 2014?
Da quello che ne so io serve per collegarsi ai propri server su Amazon…
Ciao Stefano, non è specifico sull’internet of things ma il nuovo report di Altimeter (http://www.altimetergroup.com/2015/06/new-report-the-trust-imperative-a-framework-for-ethical-data-use/) propone un buon modello di etica dei dati a cui le organizzazioni dovrebbero far riferimento
grazie.