Le prime storiche violazioni alla Net Neutrality

debunking myth: la rete non è mai stata neutrale.

questo codice, postato ieri in una mailing da Brett Glass, è il codice che gestiva le priorità dei "fuzzballs", i primi router internet, basati sui PDP-11, che davano precedenza a telnet (emulatore terminale interattivo) rispetto ad altri tipi di traffico.

; Precedence and weight assignment policies
; r1 = buffer pointer (preserve r0)
;
; Note: Precedence is established by a sixteen-bit field. The high-order eight
; bits are copied from the TOS field in the IP datagram. The low-order eight
; bits are set at one for tcp/telnet and zero otherwise. Weight is established
; by a sixteen-bit field, which is set at the number of octets in the datagram
; rounded up to the next 64-octet boundary.
;
WOLFF:  MOV     R0,-(SP)        ;save
        MOV     PH.OFS(R1),R0   ;compute total length
        ADD     PH.LNG(R1),R0
        ADD     #77,R0          ;round up to 64-octet boundary
        BIC     #77,R0
        MOV     R0,PH.WGT(R1)
        CLRB    PH.PRC(R1)      ;set precedence field
        MOVB    IH.TOS(R1),PH.PRC+1(R1)
        CMPB    IH.PRO(R1),#P.TCP ;is this tcp-telnet
        BNE     2$              ;branch if no
        MOV     R1,R0
        ADD     PH.OFS(R1),R0
        CMP     (R0)+,#S.TEL
        BEQ     1$              ;branch if yes
        CMP     (R0)+,#S.TEL
        BNE     2$              ;branch if no
1$:     INC     PH.PRC(R1)      ;yes. bump precedence
2$:     MOV     (SP)+,R0        ;evas
        RTS     PC

Quando si dice che "internet è sempre stata neutrale", si dice una cosa inesatta.

Quando si dice che non ci sono mai stati prezzi differenti per avere livelli di garanzia differenti, si dice una cosa inesatta. (anche questa è storica…) (e anche questo non è male)

Sul segmento di rete di accesso dei clienti, anche la I.NET (come tutti) ha sempre gestito prioritizzazioni del traffico, su loro richiesta, ad esempio per fare trunking di cemntralini VoIP.

La cosa peggiore della discussione sulla neutralità della rete è il nome, che rende difficile mettersi d'accordo, perchè le interpretazioni sono diverse.

in estrema sintesi, per me, ci sono due aspetti

  1. la garanzia dei diritti civili tramite la non ispezione del payload dei pacchetti e
  2. la garanzia di non usare tecniche di gestione/manipolazione del traffico per fini anticompetitivi, sia tra operatori ISP che nei confronti di servizi

per cui con le regole sulla "neutralità della rete", si vorrebbe definire dei meccanismi ex-ante per prevenire abusi, in modo da non dover intervenire ex post, dato che intervenire ex-post e' molto difficile (dimostrare gli abusi) e richiede molto tempo.

in parlamento giace un mio PDL al riguardo. vedremo se verra' tolta la polvere e se andrà in discussione.

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3 thoughts on “Le prime storiche violazioni alla Net Neutrality”

  1. Si fa prima ad aspettare che Cogent entri nel mercato italiano: ci aveva provato e io mi ero proposto come cliente ma, dovendo passare per Telecom Italia per arrivare a darmi connettività, la proposta che mi avevano fatto era irricevibile!

  2. Giuliano Peritore

    Il paragrafo di Cogent mi ha colpito molto favorevolmente per i contenuti, la chiarezza d’espressione e la concisione. Questa gente ha internet nel DNA ed è innegabile che in questo paese abbiamo molto da imparare da loro.
    A giustificazione del ritardo locale dobbiamo pero’ riflettere su cosa potrebbe comportare, per molti noti operatori italiani, pubblicare un paragrafo del genere.
    Il punto è che molti degli operatori che operano in italia sono già completamente (o abbastanza) neutrali sul trasporto, anche se non contrattualmente, mentre non lo sono sull’accesso.
    E con la litigiosità tipica italiana può diventare un problema affermare “la nostra azienda è neutrale sul trasporto, ma non sull’accesso”…
    Ma quanti sono gli operatori italiani che non sono “vittime” di commistione operativa/organizzativa/commerciale/finanziaria fra accesso e trasporto ?
    Con queste premesse temo che sarà veramente tanto il tempo necessario prima che molti noti operatori possano permettersi di parlare di Net Neutrality. Ma del resto Cogent in Italia già c’e’… ed è un buon inizio.
    P.S. Noto, in relazione a questo post, che alcuni carrier/fornitori di IP-Transit esteri utilizzano anche IPv6 e Multicast quali argomenti di marketing.

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