Dopo Uber scoppia il caso Gnammo, home restaurant sotto la lente del Mise

Dopo il caso Uber scoppia il caso Gnammo. Il vento della sharing economy che soffia sul mondo della mobilità urbana si abbatte anche su quello della ristorazione e in particolare su home restaurant e piattaforme quali appunto Gnammo, startup per prenotare pranzi o cene in case altrui attraverso Internet: su questi soggetti interviene ora il Ministero dello Sviluppo economico chiedendo il rispetto di nuove regole e in particolare segnalando la necessità della Scia, dichiarazione di inizio attività, per chi fa il ristorante in casa.

via www.economyup.it

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