Facebook may not prevent its users from using fake names, a German privacy watchdog said on Tuesday, in the latest privacy setback for the U.S. company in Europe.
The Hamburg data protection authority, which is responsible for policing Facebook in Germany, said the social network firm could not unilaterally change users' chosen usernames to their real names, nor could it ask them for official ID.
The German order comes after the Belgian privacy watchdog took Facebook to court in June over the way it tracks the activities of its users. The two authorities are working with their Spanish, Dutch and French counterparts to investigate Facebook's new privacy policy.
via uk.reuters.com
che Facebook non possa chiedere la carta d’identità mi pare il minimo. Che non possa cambiare unilateralmente cambiarti il nome che usi, forse sì. Però resto dell’idea che Facebook possa fare le idiozie che vuole chiedendo il vero nome…
Oddio.. partendo dal presupposto che nessuno ti obbliga ad usare FB e che questo è un servizio privato e non pubblico, per quello che mi riguarda potrebbe benissimo chiedere la carta d’identità.
Anzi, sotto diversi punti di vista potrebbe anche fare bene a farlo.. se la policy fosse quella di non accettare utenti fasulli e vi fossero regole di privacy di conseguenza più stringenti e tutelanti.
Come il Lussemburgo possa stare in europa e basare la sua economia sul “fregare” tasse agli altri stati (europei e non) mi è sempre sfuggito.
Almeno l’economia Irlandese e Olandese comprende anche altre attività.
Mi sfugge anche come mai fino all’anno scorso il Lussemburgo fosse inserito nei paesi Blacklist mentre dal 2015 no: non mi sembra che le pratiche di accordi sulle tasse con le multinazionali siano cambiati nel frattempo.
A ripensarci forse non mi sfugge.. forse quelli che dovrebbero mettere mano a questa situazione si trovano anche ad essere tra quelli che ne traggono vantaggio ed è il classico conflitto di interessi.