agg. e s.m. e f. inv.: chi, senza sporcarsi le mani, per moda e per snobismo predica e sostiene idee tecnologiche alternative e radicali, con un’impronta di benaltrismo.
p.s. nei commenti, indicate comportamenti e affermaziono caratteristiche di un digital-chic ?
26 luglio 2018 @ 17:58
Pensare che mettere a frutto Internet sia produrre propaganda sufficientemente efficace da vincere le elezioni, ma sentirsi diversi da (e piu’ sofisticati di) Frankie Hi-NRG (canzone “Potere alla parola”) o un qualunque altro ciarlatano (ie: colui che ciarla, ovvero “parlare senza sporcarsi le mani con i libri, il saldatore, il catetere, la cazzuola, o altri strumenti tipici del mestiere in questione”).
Nota: gli artisti non sono dei ciarlatani, sono dei simpatici ciarlatani dichiarati e quindi esclusi dall’accezione negativa del termine.
L’esempio migliore che ho visto ultimamente e’ il video di Salvini che ringrazia la rete per il sostegno e attribuisce ai suoi utilizzatori il suo successo elettorale. Era un video prodotto in occasione della critica all’art.13 di non so quale novita’ europea sul copyright.