Colosseo o Biblioteca Civica ?


L’ottica del mio telefono non mi consente una visuale migliore di questa replica del Colosseo che ospita la Public Library di Vancouver.
Chissa’ se pagano diritti di riproduzione alla citta’ di Roma.
Attenzione, so che sembra una banalita’ o una eresia, ma la questione e’ tutt’altro che peregrina e la base giuridica tutt’altro che scontata, trattandosi di un monumento di interesse culturale nazionale (il colosseo) e le copie, in genere, fatte per fini di lucro (venezia, partenone, fontana di trevi, ecc.).
Avro’ modo di tornare su quest’argomento.

If you like this post, please consider sharing it.

3 thoughts on “Colosseo o Biblioteca Civica ?”

  1. Ma questi monumenti non dovrebbero essere patrimonio dell’umanità tutta? (E non solo della nazione che li ospita?)
    Rispondo ad Andrea:
    Patrimonio dell’umanita ma proprieta’ di chi ? ovvero, chi paga il costo della manutenzione di questi beni ? se e’ vero che il 70% del patrimonio sta in Italia, e’ presto detto.
    Ma coloro che ne traggono copie o opere derivate, come concorrono ai costi di manutenzione dell’originale ?
    Perche’ il discorso deve valere per la musica e non per i monumenti ? perche’ sono vecchi ? la manutenzione non lo e’ ed ha un costo.
    La remunerazione con le visite deve essere sufficiente ? allora la remunerazione con i concerti deve essere sufficiente.
    Ci torneremo su, prima o poi, lo prometto.

  2. patrimonio dell’umanità sì, ma su basi paritarie. Walt Disney ha creato i suoi personaggi sulle favole di tanti scrittori europei, ma il governo americano continua a estendere i diritti su mickey mouse… è nato quasi un secolo fa, ormai, non potrebbe essere “patrimonio dell’umanità” anche lui? Credo che il post di Quinta sottintenda anche questo problema, di cui parla bene Lasica
    PS E poi non sarebbe male far pagare i diritti su Bellagio all’hotel di Las Vegas… soddisfazione 😉
    Alberto D’Ottavi

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *