Vodafone entra nel broadband

Interessante ricordare come lo slogan di vodafone fosse:

mobile, global

oggi e’ poli-local (ha venduto un sacco di cose in giro per il mondo) e anche fisso.

Link: BBC NEWS | Business | Vodafone launches broadband deal.

Vodafone has become the latest phone group to enter the UK broadband market.

Its £25 per month Vodafone At Home deal offers up to 8Mb unlimited broadband and inclusive landline calls to those on a monthly Vodafone contract…

Carphone Warehouse and BSkyB also recently entered the UK broadband market…

But surviving in this competitive marketplace is a challenge, and the intense level of competition prompted the UK’s second-largest telecoms group, Cable & Wireless, to leave the retail broadband market recently.

per il consumatore potrebbe essere una notizia interessante.

da un lato, Vodafone potrebbe fare leva sugli altissimi margine della telefonia cellulare per sussidiare la larga banda e quindi aumentare i ricavi complessivi (sebbene a detrimento della percentuale di margini)

dall’altro il consumatore si trovera’ sempre di piu’ pacchetti di offerta misti telefonia-dsl nel quale e’ difficile capire (per il regolatore) quanto costa realmente uno o l’altro.

(e qualcuno dira’ che e’ un bene, che i prezzi della larga banda scendono, e intanto continueremo a pagare gli sms 300 lire l’uno, perche’ non si deciderà di fare gli operatori mobili virtuali (MVNO) perche "c’e’ gia’ concorrenza" :-(( e cosi’ un settore che potrebbe avere una concorrenza elevata con centinaia di operatori, resterà concentrato intorno a 3-4 operatori…)

Pare che l’unico modello di sviluppo possibile da favorire regolatoriamente sia quello delle grandi società (Le "Mc Donalds delle TLC")  contro le piccole società (i "ristoranti" delle TLC).

Questo e’ vero per la rete, ma IP ha separato la rete dal servizio.

Oggi si favorisce l’integrazione verticale forzatamente  incentivando i servizi al dettaglio ad essere erogati dall’operatore di rete, cosa che favorisce una "concorrenza" tra pochi nel mercato al dettaglio.

Se si favorisse una divisione orizzontale, ci sarebbe una più corretta allocazione degli investimenti in infrastruttura (riducendo il digital divide, in quanto non si avrebbero n infrastrutture a Milano e 0 a Stallavena) e ci sarebbero N operatori al dettaglio a farsi concorrenza.

Unlike many rivals, Vodafone will rent internet access from BT rather than build its own broadband network.

Se il modello di vodafone funziona in UK, aldila’ delle amicizie tra Silvio (Scaglia) e Vittorio (Colao), a me verrebbe da pensare che possano succedere due cose a breve:

Vodafone compra Fastweb: costa moltissimo pero’ gli porta da subito circa un milione di abbonati

Vodafone usa Telecom: sia l’offerta wholesale che l’unbundling, come fa Fastweb saltando un intermediario. Costa pochissimo e devono partire da 0.

La vera domanda, quindi, IMHO, e’ "quanto ci metterebbe Vodafone a costruire una offerta e raggiungere 1 milione di abbonamenti broadband (considerando che ha 33 milioni di utenti cellulari) ?"

E questo tempo, questo costo, e il fatto che resterebbe un concorrente sul mercato, potrebbero essere tollerabili se si decidesse di non comprare Fastweb ? E quanto su queste valutazioni incideranno i rapporti personali ?

Qualcuno potrebbe chiedersi allora "ma perche’ vodafone rivende fastweb ? e quanto dura l’accordo commerciale ? ed e’ esclusivo ?"

Qualcuno sa le risposte ?

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