L’effetto Grilo e’ duro a morire: Notizie d’attualita

Al TG2 questa sera hanno dato una notizia che era un vero e proprio scoop.
Hanno letto le cifre delle presenze alle manifestazioni secondo il ministero dell’interno.

Hanno comunicato i dati di affluenza ad una manifestazione di sinistra, ad una di destra (per par condicio) ed a quelle apartitiche del V-day e del Family day.

Il TG2 ha detto che  il V-day a Bologna ha visto la patrtecipazione di 30.000 persone, un  ordine di grandezza in meno rispetto al Family day.

Poco rileva se sia credibile o meno. L’attento tele-osservatore pero’, cosi’ ha potuto capire che la manifestazione promossa da Grillo conta molto poco.

Bene, il Family day e’ stato il 12 maggio 2007. Il V-day e’ stato il 8 settembre.

Oggi e’ il 23 ottobre.

A un mese e mezzo dal V-day c’e’ ancora qualcuno che si sente in dovere di  far capire che una manifestazione apartitica di piu’ di 5 mesi fa era un ordine di grandezza piu’ partecipata del V-day.

(omettendo di dire che della prima fu data amplissima copertura informativa  e fu messa in campo una macchina organizzativa trasversale cospicua mentre  della seconda e’ stato dato, a posteriori, solo una breve di pochi secondi  al tg con una foto fissa che ritraeva il palco).

Non mi pare sia una notizia d’attualita’, invero non e’ una "notizia" da TG ma ormai una analisi di approfondimento politico, se non addirittura di storia contemporanea…

Quando tra due avversari uno reagisce eccessivamente capisci che e’ debole.

La domanda qui a mio avviso e’ se sia piu’ debole la politica o l’informazione.

Di Beppe Grillo io ho sempre detto che, se per tutto e’ come per il wimax (argomento che conosco un pochino),  il 90% delle cose che dice e’ verita’ e l’altro 90% e’ cabaret (e come lo fa lui, non lo sa fare nessuno). Ma anche questo, a mio avviso, poco rileva.

Come ho avuto modo di scrivere qua e la in qualche commento, non si puo’ trascurare il fatto che centinaia di migliaia di individui, senza alcuna comunicazione dall’alto, senza rodate organizzazioni di pullman e treni, hanno partecipato in tutta italia a un evento comunicato solo via Internet…

…soprattutto se pensiamo che le elezioni scorse sono state vinte per poco piu’ di 20mila voti.

Le tre proposte di legge di iniziativa popolare, bene o male, i partiti in qualche misura le stavano digerendo, le potevano accettare e qualcuno che le proponeva, senza la raccolta di firme, poteva essere sicuramente trovato.

A me pare che la valenza maggiore del V-day, a prescindere dai contenuti espliciti, stia in un grande macignoso contenuto implicito: il sistema dell’informazione non e’ piu’ in grado di essere controllato perche’ Internet e’ una crepa amplissima nella diga. (e l’andamento della pubblicita’ e’ un riflesso di cio’).

Soprattutto tra i giovani che si avviano al voto per le prime volte che, in una  situazione di parita’ sostanziale tra i due tradizionali schieramenti dogmatici, risultano determinanti.

Allora la "notizia" del TG2 mi suona di piu’ come una autoassoluzione, come dei  colonnelli che a seguito del cedimento del fronte ripetono, nella capitale,  "abbiamo la situazione in pugno" dimostrando una distanza enorme dai giovani che sono il fronte della politica.

Io, una "notizia" cosi’, mi sarei rifiutato di leggerla.

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6 thoughts on “L’effetto Grilo e’ duro a morire: Notizie d’attualita”

  1. Se l’hanno data così come la descrivi, è ancora più di parte: è vero che a Bologna ci saranno state 30.000 persone, ma il V-Day era in centinaia di piazze in italia non solo a Bologna. Inoltre, prima ancora dell’apertura della manifestazione dell’8 settembre, avevano già raccolto 300.000 firme (se non erro).

  2. A Vicenza dopo due ore dall’apertura dei banchetti avevano esaurito i moduli per raccogliere le firme… un sacco di gente non ha firmato per quello.
    p.s. alle 0:07 del 24/10/07 questo post e’ il secondo su oknotizie.alice.it

  3. Quando i giornalisti non hanno nulla da dire (o non vogliono dire nulla sulle notizie vere) vanno a prendere delle “notizie” veramente assurde.
    Ricordo che quando e’ stata battuta la DC il TG1 delle 20:00 ha messo in “prima” la Formula 1 (sempre snobbata dal TG1) e un “aggiornamento” sula scomparsa della Cesaroni.
    Non si rendono conto che la gente non e’ piu’ quella di trent’anni fa, mentre loro sono proprio cosi’.

  4. Mi trova d’accordo e credo che questa riflessione sia davvero interessante, oltre che arguta.
    Evidentemente qualcuno non ha capito bene cosa ha voluto dire il V-Day, al di la della “mera” proposta di legge popolare.
    E mi riferisco ai cittadini, a tutti coloro che si sono mossi e sono scesi in piazza senza nessuno alle spalle.
    Nessuno ha organizzato bus x bologna o navette o simili per portare migliaia di persone a manifestare.
    Ed ha avuto un successo mai visto prima per una manifestazione organizzata e ideata tramite internet. =)

  5. Cari Amici, credo che più che la politica ( inalterabile come la faccia di bronzo di certi suoi campioni) chi ne esce gravemente sconfitto sono molti dei suoi numerosi lacchè ( consiglieri, esperti, pubblicisti etc.).Sono questi ultimi che si sentono mancare il ” posto” per non aver capito, predetto, consigliato i loro “dante causa”.
    Quello che non può essere tollerato dai politici è invece il linguaggio “ligure”. Una cosa è essere definiti ladri, corruttori e corrotti, mafiosi, pregiudicati: ciò che non sopportano è il ruvido sberleffo, la crudele invettiva “vaffa…”
    E’ come Eduardo ne”l’oro di Napoli”: …Conte, marchese, Ing.XY… e giù un pernacchione da parte di tutti i popolani angariati.Immaginate se ogni volta che si incrocia, a Roma, nel proprio Collegio, nella propria Regione, un “politico” gli si mostrassero le due dita a V, senza dire nulla. Non credete che capirebbero benissimo?
    Ciao a tutti!

  6. A me la prova di quel che dici è che hanno considerato soltanto i 30.000 di Bologna… le firme raccolte però sono state 300.000, e così “poche” solo perchè non c’erano moduli a sufficenza. Mancava ad esempio la mia, che sono andato la mattina e non erano ancora pronti; sono tornato poi la sera e non c’erano i moduli… e io sono un grilliano (non praticante, ma a parte alcune eccezioni come le uscite sulla fecondazione assistita… allineato al grillo-pensiero: decrescita felice, energie alternative, informazione libera, moneta del popolo, etc).
    Insomma, del Family Day si danno le solite stime… del V-Day abbiamo dei numeri certificati (firme “autenticate” dai messi che istituzionalmente potevano “autenticarle”)… e i giornalisti leggono quella notizia. Canaglie. Gente senza onore. Persone a cui è rimasta soltanto la faccia da mostrare alle telecamere ma dovrebbero vergognarsi di guardare i propri figli negli occhi.

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