Link: L’Opinione delle Libertà.
Primo successo di Telecom Italia nell’era Bernabè. Il gruppo di tlc si è aggiudicato la gara per la fornitura dei servizi di telefonia mobile della pubblica amministrazione, soffiandoli a Wind che aveva vinto la sfida negli anni precedenti. La gara riguardava la fornitura di 280.000 schede sim. Telecom l’ha spuntata su Vodafone e Wind (3 si è sfilata dalla gara) al prezzo di circa 87,5 milioni di euro, con un ribasso del 50% sul prezzo a base d’asta fissato a 175 milioni di euro.
Quindi, se capisco bene, i casi sono due:
- o Telecom ha dei costi all’ingrosso che sono oltre il 50% piu’ bassi dei prezzi al dettaglio (diciamo il 60% in meno, considerando il margine)
- o forse Telecom ha venduto al di sotto dei costi variabili. (che in disciplina Antitrust si chiama Dumping ed e’ vietato)
Ma se i costi all’ingrosso sono il 60% in meno del dettaglio, allora, come la mettiamo con le tariffe di terminazione da fisso verso mobile ?
Sono tutte speculazioni, attendo di saperne di piu’ per poter essere preciso…
Considerando la storia recente di Telecom, è un investimento per garantirsi la leadership in un altro settore strategico: lo spionaggio industriale e politico.