Oggi al convegno IPTV il buon Enrico Gasperini ha presentato dei dati di audiweb relativi alla demografia degli utenti italiani che hanno accesso ad internet (sia ufficio che casa che…), per fasce di eta'
11-17 78%
18-34 73%
35-54 65%
55-75 30%
mi ha colpito quel 30% degli utenti nella fascia 55-75 anni.
mi e' venuto da pensare che questa differente dimensione dei gruppi sociali considerati, che e' certamente 'lo standard', potesse nascondere delle soprese, dato che e' noto che l'Italia e' un paese vecchio (e quindi 30% di tanti puo' essere molto di piu' di 78% di pochi).
allora sono andato a prendermi i dati dell'ormai noto US Census qui
http://www.census.gov/ipc/www/idb/country/itportal.html e ho fatto 2 semplici conti
in Italia nella fascia 11-75 siamo in 47.16 milioni e che usano Internet, secondo questi dati di Audiweb, siamo 27,35 milioni, pari al 58% della popolazione, che non e' male.
il dato che mi sembra emergere e' che i giovani sono proprio una cosa a parte rispetto al resto della societa'. C'e' una frattura abissale.
Peter Cochrane, Head of Research at British Telecom Laboratories, was asked
“What do you want to say to the elderly who cannot get to grips with all these
newfangled contraptions?” He replied: “Don’t worry, you’re going to die soon.”
— .net, #23, Sept., 1996
(he denies; http://www.netfuture.org/1998/Feb1098_65.html)