“Attuazione della direttiva 2006/24/CE riguardante la conservazione dei dati generati o trattati nell’ambito della fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico o di reti pubbliche di comunicazione e che modifica la direttiva 2002/58/CE”
era slittato fino al 31/3 ma mo’ e’ in vigore.
Gli operatori devono tenere (per periodi che vanno fino a 24 mesi, a seconda delle categorie di dati)
- i log delle telefonate (anche quelle non risposte)
- numero telefonico chiamante e chiamato, nome e indirizzo degli abbonati, IMSI e IMEI, cell ID
- indirizzo email mittente, destinatario, mail relay, mail server (non i contenuti!)
- IP address, ora di connessione e disconnessione, numero impianto/telefono
Questo e’ un provvedimento che consente agli inquirenti di risalire alle persone che commettono reati o illeciti, senza controllare i contenuti delle comunicazioni o censurare preventivamente alcunche’. (manca qualche elemento rispetto al concetto di anonimato protetto).
Adesso bisogna dirlo anche ai nostri parlamentari…
E’ forte ‘sta legge: il provider pubblico deve tenere per 24 mesi i log dei messaggi, la ditta che ha un mail server interno puo’ buttarli il giorno dopo.
per la legge Pisanu in Italia era già così…o sbaglio?
@Luigi.. Gia’…
@Elio: no, non esattamente
Secondo me erano dati che già venivano registrati. I dati relativi alla e.mail mi sembrano abbastanza inutili.
Non so se sia anche l’opinione di Vulpiani…