L’Economist e la crisi dell’editoria

Presentati il 22 giugno scorso i risultati economici dell’anno fiscale dell’Economist

Results for the year ended March 31st 2009 | Economist Group.

  • EBIT in aumento del 26%
  • Ricavi in aumento del 17%
  • Dividendi in aumento del 8%
  • Copie vendute in aumento del 6,4%
  • Ricavi da pubblicità in aumento del 29%
  • Page view in aumento del 53%
Economist.com’s performance has been strong, driven by a strategy to make it a place for intelligent debate

Tanto di cappello…

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1 thought on “L’Economist e la crisi dell’editoria”

  1. Ottimo.
    Se però i lettori li hanno tenuti come hanno fatto con me (e cioè continuando ad inviarmi il settimanale anche quando ho disdetto ed ho smesso di pagare), tutto si spiega meglio.

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