a Quinta ‘s weblog : un Blog di Stefano Quintarelli: Quando Internet incrocia i servizi finanziari

(Grazie Lele)

A fine 2007 scrivevo questo post Prestiti Peer 2 Peer a confronto. (Zopa e Boober)

A marzo 2008 tornavo sull’argomento piu’ estesamente e riportavo la notizia che… Quando Internet incrocia i servizi finanziari.

Nel frattempo, in Canada, il sistema di prestiti peer to peer IOUCentral è stato in larga misura bloccato dalla BDRVM (pdf), una sorta di Banca d’Italia Canadese.

E’ di adesso la notizia che a Zopa viene proibito di operare in Italia
Zopa – Prestiti tra Persone.

In data 10 luglio 2009 è
stato notificato a Zopa il decreto del Ministero dell’Economia e delle
Finanze che, su indicazione di Banca d’Italia, ha cancellato
dall’elenco degli intermediari finanziari ex art. 106 la nostra
società. Come conseguenza immediata ci vediamo costretti a sospendere
la trattazione di nuovi prestiti e l’ingresso di nuovi Prestatori.
La
società sta valutando tutte le iniziative, anche di natura
giurisdizionale, per tutelare la propria posizione e la community.
Vi terremo informati su tutte le attività che metteremo in atto per
salvaguardare un’iniziativa innovativa, etica, sociale e vantaggiosa
per tutti i partecipanti.

Si stanno fermando le termiti (articolo vivamente consigliati) di Vito Tanzi che avanzavano  …

Deepening
globalization and associated or parallel technological and
institutional developments are creating conditions which may reduce the
industrial countries’ ability to sustain high levels of taxation. The
paper identifies and discusses eight trends which may generate revenue
falls. It also discusses some measures that might neutralize or reduce
the impact of these trends.

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3 thoughts on “a Quinta ‘s weblog : un Blog di Stefano Quintarelli: Quando Internet incrocia i servizi finanziari”

  1. L’art. 10 del TUB sancisce che l’attività di raccolta di risparmio tra il pubblico e l’esercizio del credito costituiscono “attività bancaria” e l’esercizio dell’attività bancaria è riservato alle banche.
    Per “raccolta del risparmio” la legge intende l’acquisizione di fondi con obbligo di rimborso, sia sotto forma di depositi sia sotto altra forma (art. 11, primo comma, TUB).
    L’art.106 del TUB prevede che gli intermediari finanziari possono svolgere esclusivamente (sottolineo: esclusivamente) attività finanziarie, fatte salve le riserve di attività previste dalla legge.
    Le domande sono: ZOPA è una banca? I flussi monetari in entrata ed in uscita da Zopa che qualificazione giuridica hanno?

  2. A parte le questioni legali, sempre importanti, la questione banca d’italia/zopa puzza dalla testa.
    Zopa ha avuto l’autorizzazione ad operare nel 2006 ed adesso viene interdetta da B.I. dopo un’ispezione e la non collaborazione con Zopa stessa per risolvere i problemi contestati.
    La cosa è sospetta come è sospetto che Boober operi ancora.
    Forse Zopa stava diventando troppo famoso? Le banche in tempo di crisi sono ancora più incazzose e visto che banca d’italia è cosa loro, ovvero la controllano, non mi stupirebbe che abbiano fatto pressione per farla chiudere.
    La vicenda mi ricorda molto il poker online. Prima chiudono tutto il mercato, poi ci entrano con le loro regole e con pochi operatori filtrati e verificati per spartirsi la torta in totale sicurezza. Ovviamente a mercato avviato, il livello di entrata si alza talmente tanto che scoraggia possibile concorrenti. Tristemente geniale.
    Io lo chiamo un monopolio soft camuffato da libera concorrenza. La facciata è bella e legale il problema che i prezzi per il consumatore rimangono mediamente alti rispetto ad altri paesi dove c’è una vera libera concorrenza.
    Zopa l’hanno seccato pure in USA ma lì per problemi legislativi visto che i vari stati non hanno leggi omogenee sui prestiti.
    Se dovessi aprire un’azienda la apro sicuramente all’estero, almeno gioco alla pari con tutti.

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