Interessanti dati da AGCOM

Ottimo lavoro ! proprio nel giorno dell’Open Data

| AGCOM | Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. (XLS)

Alcune info interessanti:

  • rete fissa cala del 1,5% yoy
  • scendono naked dsl
  • traffico dati mobile +53,2% yoy
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4 thoughts on “Interessanti dati da AGCOM”

  1. Stefano,
    alla luce di questi dati sbaglio o il tanto decantato abbandono della linea fissa a favore delle tecnologie mobili sia stata una delle previsioni più fallaci degli ultimi 10 anni?
    Accanto a questi dati ci metterei anche l’utilizzo del voip, a sensazione il trend dell’abbandono della fonia classica verso il voip mi sembra un altro di quei trend sopravvalutati, soprattutto in ambito residenziale.

  2. il fenomeno c'e' stato eccome. diciamo che dopo alcunianni e' stata messa a punto una strategia commerciale di risposta che ha limitato i danni anche facendo leva tra offerte congiunte tra fisso e mobile
    il punto di svolta e' stato a mio avviso quando e' stato stabilito dall'antitrust che non esiste una dominanza collettiva dei principali operatori mobili.
    questo ha aperto la strada ad offerte commerciali a condizioni non replicabili dagli oepratori solo fissi, il tutto affiancato da MTR alte che costituiscono una barrierea di potenziale alla possibile concorrenza dei fissi
    questo spiega, IMHO, anche il perche' del sorpasso di VF su FW in tempi cosi' rapidi
    la migrazione su VoIP e' stata bloccata ma dall'autorità delle ocmunicazioni che nel 2006 stabiliva che entro 120 giorni fossero stabilite le modalita' tecniche di accesso ai servizi.
    Di giorni ne sono passati non 120 ma oltre 2000 e non e' successo nulla.
    in sintesi.. ci ha pensato la regolamentazione a disinnescare queste minacce per alcuni. si puo' dire che ha fatto politica industriale..

  3. A mio parere la regolamentazione può aver influito ma dall’altra parte ci metterei anche che a volte tendiamo a giudicare il mercato con gli occhi di chi conosce molto bene le tecnologie e le sue sfaccettature.
    Per esempio oggi molti profetizzano la fine del business degli SMS in tempi rapidissimi perchè iniziano a diffondersi i software di messaggistica tipo imessage o whazzup. Questo sarà vero per certi tipi di cliente (i più sgamati) mentre per altri sarà un processo molto più lungo, probabilmente tanto lungo per arrivare ad un momento in cui l’SMS o il whazzup di turno non avranno nemmeno più significato economico (direi che se tutti i possessori di smartphone si facessero un piano dati per utilizzare whazzup le telcos sarebbero comunque contente). Forse in passato è stato fatto lo stesso ragionamento azzardato per la fonia fissa.
    Ovviamente un trend di diminuzione della linea fissa esiste ma mi sembra lontano anni luce dall’abbandono di cui si è parlato per anni, considerando anche ovviamente che il broadband fisso è stato un driver importante per il mantenimento della linea fissa.

  4. Un tempo (anni fa) ero io ad elaborare quesi stessi dati (più o meno stesso set di informazioni, ovviamente il traffico mobile non aveva lo stesso focus attuale)per le esigenze interne dell’AGCOM a partire dai dati raccolti dalla stessa AGCOM; mi fa piacere che ora siano pubblici

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