Pare proprio che Benoit abbia fatto un botto di interesse con il suo paper "Do data caps punish the wrong users? A bandwidth usage reality check"
Condivido con l''amico Benoit la passione per la fibra (ha adottato il mio logo per la fibra che ride ed assieme abbiamo fondato un gruppo di interesse chiamato "fibre ring").
Ha abbandonato Yankee Group un po' più di un anno fa per fondare Diffraction Analysis, lo ho sentito di recente e mi diceva che sta lavorando molto. Sono contento, è un analista serio nche non ha paura di essere anche iconoclasta, quando deve.
Mi ha mandato lo studio tempo fa e colpevolmente riesco a scriverne solo oggi…
Finalmente è riuscito a dimostrare con dati una tesi che già da un paio di anni sosteneva: mettere dei cap al traffico mensile degli utenti sulla rete fissa non è il modo corretto di gestire la saturazione delle reti.
E' un risultato non da poco. ha dimostrato che il contributo alla congestione nel momento di picco non è determinante da coloro che nel mese fanno tanto traffico rispetto a quelli che nel mese ne fanno poco. E quindi i cap sono un metodo sbagliato di gestione della congestione sul backhauling.
Peak hours are tied to more intensive usage, not more users. Peaks in bandwidth usage are often considered to be explained by the increase of active users are specific points in time. The analysis of our data set doesn’t support this hypothesis
…quite evident that very heavy downloaders (those labeled “bandwidth hogs” by some ISPs) use a much bigger proportion of the resources during off-peak hours. They still use a disproportionate amount of resources at peak times, but since … one cannot conclude that their use of the resource is actually restricting the use of less intensive customers.
Nello studio affronta il tema della struttura dei costi della banda per gli operatori, che è composta da tre elementi (ref. in italiano, "riassumiamo la struttura della rete" in questo post)
- Building the access network itself is the most expensive element. However, it only needs to be done once every fifty or so years (as far as we can anticipate today) and then serves customers’ needs until that infrastructure is technologically obsolete. … In fact in countries where both variable cost bitstream and unbundling is available, variable cost bitstream has virtually disappeared. (**)
- Upgrading the aggregation (ndr lui chiama "aggregation" il backhauling. stessa roba) and core networks to follow bandwidth demand requires investment… is necessary when the performance of the network becomes problematic due to excessive congestion
- Purchasing internet capacity to handle traffic leaving the ISPs network is a variable OPEX cost.
(**) ecco, questo passaggio a mio avviso meriterebbe un paper ad hoc
(Nota per Benoit: … la presenza congiunta di bitstream e ULL implica neutralità della rete ed offerta senza data cap nelle aree dove c'è backhauling di operatori alternativi: c'e' l'ULL che non e' usage-based, il costo di backbone e' negligible, il backhauling in molte citta è negligible,ergo in molte citta' i costi sono indipendenti dal livello di traffico e quindi anche i prezzi. Quindi, per operatori nazionali, difficile distinguere e fare offerte flat in certe citta' (che sono quelle con maggiore domanda e che quindi incidono di piu' sui ricavi) e offerte a volume in altre. costa meno gestire tutto uguale; inoltre, Benoit, imho dovresti anche fare un paper su cosa succederebbe come implicazioni regolamentari, se gli operatori iniziassero a vendere prioritizzazione di determinati servizi sui loro core networks)
Customers should not be penalized for usage outside of peak hours: Most existing mechanisms to limit customer usage apply indiscriminately at times when the network is under strain and at times when it is not. That is not only unfair but has no cost-based justification.
corretto…
I package di traffico (GB/mese) sulla rete di accesso hanno senso solo come elemento di prezzo sulle reti ad accesso condiviso, per mitigare la tragedy of the commons e non far pagare un prezzo ingiusto ai light user; nelle reti con accesso dedicato (rete fissa) il compito di un buon isp è saturare la coda del cliente.
La via maestra è rimuovere la scarsità… (video)
