Fare il pairing dello smartphone con il water, un problema di sicurezza

interessante articolo del MIT Technology review sulle connected homes ed i rischi

You Should Be Wary of “Internet of Things” Devices | MIT Technology Review.

Lixel, the Japanese company behind the networked toilet, said in a statement that there are “several necessary conditions” that must be met to control the toilet remotely, such as pairing a smartphone with the toilet, which must be done with a separate unit that comes with the Satis.

però non riesco a concepire un caso d’uso per me plausibile per fare il pairing tra il mio smartphone ed il water…

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3 thoughts on “Fare il pairing dello smartphone con il water, un problema di sicurezza”

  1. È perché non sei giapponese.
    Colà ad esempio quando entri nei cessi parte la musica, non per intrattenerti, ma per evitare che si senta all’esterno quel che fai.
    In molti casi parte poi l’essenza che copra il dopo in attesa che gli aspiratori facciano effetto.
    Capisci da te che un popolo così pragmatico e votato alla sostanza, non abbia nulla da eccepire sul fatto che il WC sia paired con lo smartphone.
    Visto che sei versato per l’imprenditoria, potremmo approfittare registrando intanto Shitify.co.jp promettere playlist gratuite e cambiare in massimo 10 minuti al mese dopo un po'(po) 😉
    Vorrei solo segnalare l’enorme anticipo di Altan su tutti.

  2. bella notizia.
    Ma lo scorporo riguarderebbe solo il rame (come si diceva nelle prime ipotesi diversi mesi fa) o tutta la rete, fibra inclusa (che hanno posato poche settimane fa nella mia zona come FTTC) ?

  3. per adesso e’ cosi:
    La proposta indica come perimetro della newco alcuni apparati all’interno dei cosiddetti Stadi di Linea (Sl), le centrali telefoniche locali, circa 10.000 unità. Il secondo aspetto del perimetro è la profondità rispetto all’intelligenza degli apparati, da passivi (cavi e permutatori) ad attivi (apparati elettronici e ottici). Nel perimetro della proposta ci sono i permutatori delle linee in rame e in fibra, nonché gli apparati per le linee ottiche. I servizi erogati dalla newco sono l’Unbundling del rame e il Vula per la fibra. Ma nel perimetro, non ci sono i Dslam, e quindi i servizi Bit Stream dovrebbero essere erogati da Telecom Service.
    sarei pronto a scommettere che il prossimo management (e la prossima proprieta’), includeranno anche dslam e bitstream. solo questione di aspettare un po’..

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