l’importanza della PFN

Questo è un post sulla Grecia. (non 100% preciso, ma per capire..)

Supponiamo di aprire una salumeria, comprare una affettatrice e fare un po’ di volantinaggio per farci conoscere.

L’affettatrice dura 5 anni, sicche’, se costa 100, in bilancio mi segno un costo annuale di 20.

Il volantinaggio serve a costruire il marchio, far conoscere l’attivita’. Supponiamo che spendiamo 100 e facciamo l’ipotesi che vada rifatta ogni 4 anni. Il primo anno ci segnamo a bilancio un costo di 25 (100/4 anni).

supponiamo di fatturare 1000, avere costi per 200 tra stipendi, affitti, elettricità, (costi operativi) e 500 tra pane, salame e salse (costo del venduto) e,ipotizziamo, 50 per interessi alla banca per i soldi che ci ha prestato per avviare l’attivita’

Il conto economico recita

+1000 RICAVI
    -500 COS: cost of sales, costo del venduto (pane, salame, cetrioli e salse)
    -200 OPEX: costi operativi (affitti, personale, elettricità)
=300 EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization)
    – 45 Svalutazioni ed ammortamenti (20 per l’affettatrice e 25 per l’investimento sul marchio)
= 255 EBIT (Earnings Before Interest, Taxes)
    -50 interessi
= 205 EBT (Earnings Before Taxes)

L’EBITDA è indicativo della capacità dell’impresa di generare cassa per ripagare investimenti e fare utili. in questo caso l’EBITDA Margin e’ il 30% (300/100). significa che per ogni euro di ricavi in piu’, faccio 30 centesimi di EBITDA in piu’.

Il barattolo di cetrioli che metto nei panini ogni tanto (che come ogni alimento in scatola scade dopo 5 anni) è un costo del venduto o un investimento ? prudenzialmente bisognerebbe contarlo nel costo del venduto alla pari del salame, ma potrebbe anche essere interpretato come investimento, dato che dura anni..

Se io sono un manager incentivato solo sull’EBITDA, diciamo che sono uno startupparo che puo’ vendere le proprie quote al socio finanziatore (opzione PUT) che le paga 6 volte l’EBITDA, ogni euro di EBITDA in piu’, al momento in cui io esercito l’opzione PUT, per me ne vale 6!

In questo caso, ho un forte disincentivo ad essere prudente… i Cetrioli di cui sopra, che mi costano 50, mi conviene considerarli investimenti che quindi vanno sotto l’EBITDA e il mio conto economico diventa

+1000 RICAVI
    -450 COS: 45% cost of sales, costo del venduto (pane, salame, cetrioli e salse)
    -200 OPEX: 20% costi operativi (affitti, personale, elettricità)
=350 EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization)
    – 55 Svalutazioni ed ammortamenti (20 affettatrice,25 marchio, 10 cetrioli (50 in 5 anni))

L’EBITDA margin migliora passando dal 30% dei ricavi al 35%; il valore della mia quota non si misura piu’ su un valore aziendale pari a 6 x 300 =1800 ma su 6 x 350 = 2100 !

Poi c’e’ la PFN, la Posizione Finanziaria Netta, ovvero la liquidità che hai a disposizione che e’ una vista diversa del business. Per partire con la salumeria di cui sopra devi avere (o farti prestare) minimo 500 (COS) + 200 (OPEX) + 100 (affettatrice) + 100 (volantini) = 900.

Se pero’ chi ti vende l’affettatrice e i volantini ti rateizza in due anni, in cassa ti rimane la meta’ del loro costo (100+100/2=100); se incassi subito dai clienti e paghi i fornitori dopo un mese, 1/12 del costo del venduto ti rimane in cassa (circa 40). Per cui potresti avere una cassa di 140. (ci sono n altri fattori, sto ipersemplificando)

Anche la posizione finanziaria netta (i soldi che ho in cassa, i crediti da incassare e pagamenti da fare), possono essere usati per variare il “valore” della società. Se ho un po’ di disponibilita’ di cassa (140) potrei decidere di usarli per spingere i ricavi. Con questi 140 devo solo coprire i costi variabili (e far girare un po’ di più l’affettatrice…). I costi variabili ammontano al 65% dei ricavi, per cui con 140 posso sostenere ricavi ulteriori per 215.

Il mio conto economico diventa

+1215 RICAVI
    -547 COS: 45% cost of sales, costo del venduto (pane, salame, cetrioli e salse)
    -243 OPEX: 20% costi operativi (affitti, personale, elettricità)
=425 EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization)
    – 55 Svalutazioni ed ammortamenti (20 affettatrice,25 marchio, 10 cetrioli (50 in 5 anni))

in questo modo i costi variabili passano da 650 a 790, bruciando i 140 di cassa; l’EBITDA margin rimane al 35% ma l’EBITDA passa da 350 a 425, per cui quando vendo le mie quote esercitando la PUT a 6x, il valore aziendale passa da 6 x 350 = 2100 a 6 x 425= 2550! 450 in piu!

L’azienda non è che “giri” meglio, non c’e’ maggiore efficienza, minore incidenza dei costi variabili; la macchina è identica, ma il “valore” che si porterebbe a casa il nostro startupparo sarebbe significativamente maggiore. 140 di cassa dell’azienda diventano 450 di “valore” per gli azionisti (nella fattispecie, il nostro startupparo che sta per vendere)

L’azienda passa da un “valore” di 1800 ad un “valore” 2550, il 42% in piu’ grazie ad una classificazione “discutibile” che sposta spese da costi operativi ad investimenti da mettere in ammortamento e con un “ardito” uso della cassa. 140 di cassa della società diventano 450 di “valore” dell’azienda

Chi si occupa di finanza sa che l’EBITDA non è un valore oggettivo matematicamente scolpito nella pietra ma una cosa che si puo’ stiracchiare; per questo è importante, quando si prevede che ci sarà una transazione che implichi una valutazione aziendale, avere una adeguata rappresentanza nel collegio sindacale e concordare sui revisori dei conti (organismi di vigilanza e controllo, il primo interno ed il secondo esterno all’azienda).

Anche la posizione finanziaria netta può essere usata per gonfiare la valorizzazione e quindi ne va tenuto conto in fase di valutazione.

Cosa c’entra la Grecia ? Uno stato ha un bilancio per cassa (non si tiene conto degli ammortamenti, si considera tutto spesato in un anno, non per gli anni di competenza dell’investimento) pero’ se dichiaro riserve finanziarie che non ci sono, posso gonfiare i ricavi, cioè il PIL.

Il problema è che quando ti beccano, non si fidano più e ti cambiano i revisori che controllano come fai i bilanci e non ti prestano più tanto facilmente i soldi…