Quanto cresce il traffico in Rete ?

Si sentono spesso dichiarazioni dai toni apocalittici sulla crescita del video che porterebbe al collasso della rete. Dove ci sono gli accessi in fibra, pare, i tassi di crescita sarebbero sconvolgenti 400%-500% all’anno!

Ma in questo recentissimo studio del Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni Giapponese, lo stesso che vuole il 100% di collegati entro il 2010 e il 90% di collegamenti in fibra, parrebbe che per gli utenti a larga banda la crescita annuale del traffico sia solo del 40%

Ma quanto cresce il traffico della rete ?

Ha senso ritenere che certi business model, quali la non neutralita’ della rete, siano inevitabili per sostenere la crescita del traffico ? Ha ragione come dice Chambers di Cisco nel giugno scorso che il traffico "potrebbe" crescere del 300-500% all’anno o ha ragione il documento "The Exabite era" di Cisco che (tabella 4) prevede una crescita del traffico Internet del 35% all’anno per i prossimi 5 anni ?   

Come si puo’ discutere di trasformazioni profonde della principale infrastruttura di comunicazione  tra cittadini senza basarsi su dati misurati ? Si puo’ pensare di alterare regole del mercato partendo da presuppostici che non si basano su dati ma su un dogma ? 

Eppure quando, per un breve periodo il traffico raddoppiava ogni 100 giorni (a fine 1995) e poi quando raddoppiava una volta all’anno (fino a fine 1997) e quando cresceva del 60% all’anno (fino al 2001), nessuno invocava cio’.

Come dire: non e’ il traffico Internet la causa, ma viene sfrutatto sperando di trovare in esso la soluzione ad altri mali. (imho)

Per questo c’e’ il MINTS, del mitico Andrew Odlyzko: MInnesota Internet Traffic Studies, presso l’Universita’ del Minnesota, che ha pubblicato statistiche su dati macinati dal 2002 al 2007.

Nel grafico sotto ho riportato i tassi di crescita del traffico presso i principali punti di peering dei paesi europei prendendoli dai dati pubblicati dal MITS. (nei vari paesi ci sono diversi punti di peering, con tassi di crescita diversi ma anche con volumi (e quindi rappresentativita) assai diverse. per fare un lavoro ben fatto, bisognerebbe prendere i valori e pesarli, ma ci vuole qualche oretta… (se c’e’ un volontario…))