710 milioni (1400 miliardi) che mancano all’appello

Scrive la Stampa:

Perché la Security di Telecom spiava così approfonditamente il lavoro degli uomini della Kroll, la più potente agenzia investigativa privata del mondo? Per difendere gli interessi di Marco Tronchetti Provera nella guerra per Brasil Telecom, ovvio. Ma nelle carte d’inchiesta dei pm milanesi si sta facendo strada il sospetto che l’attività della Security fosse finalizzata a non far scoprire l’esistenza di presunti fondi neri, forse rientrati in Italia dopo giri tortuosi in paradisi fiscali, e di tangenti versate in Brasile. …

L’altro mistero è relativo all’affare Globo.Com: una società brasiliana pressoché priva di valore e controllata dal principale gruppo editoriale di quel paese (legato alla potentissima famiglia Marinho), comprata da Telecom nel giugno del 2000 per 810 milioni di dollari e rivenduta nel 2003, senza aver mai funzionato, per 4 milioni di dollari allo stesso gruppo editoriale. Un affare cioè apparentemente senza capo né coda, nato durante la gestione dell’era Colaninno e morto durante quella di Tronchetti Provera, nel corso del quale sono scomparsi, tolti 100 milioni di transazioni, ben 710 milioni di dollari: che fine hanno fatto quei soldi? La procura sospetta che siano questi i veri motivi per i quali a un certo punto la Security Telecom di Giuliano Tavaroli venne impiegata in forze in Brasile per sottrarre informazioni alla Kroll.

Che questi soldi manchino all’appello, non e’ un mistero per chi ha letto i libri di Giacalone o ha seguito i lavori di Cusani per la CGIL…

e forse non e’ nemmeno "l’investimento sballato" più grosso fatto e chiuso da TI all’estero.

Con 1400 miliardi in un anno, quante società di servizi italiane si
sarebbero potute supportare con iniziative di venture capital ?

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2 thoughts on “710 milioni (1400 miliardi) che mancano all’appello”

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