Pubblicato da "il mattino online"; lo segnala Deeprota. L’articolo e’ qui.
Ma il Consiglio d’amministrazione di Swisscom di cui fa parte anche la “ticinese” Fides Baldesberger, oltre ad incassare onorari a 5 zeri, non ha nulla da dire al proposito? E il Ministero pubblico della Confederazione cosa fa, dorme? Sveglia bambela! Non vi siete ancora accorti che vi hanno venduto il Colosseo, come nei film di Totò?
Io non ho mai nascosto i miei dubbi sulla sostenibilità di Fastweb, gravata da pesanti ammortamenti, e che (ma sicuramente sbaglio) dalla sua fondazione non ha mai avuto un trimestre in cui abbia generato cassa dalla gestione caratteristica, forse lo ha fatto in concomitanza con qualche evento straordinario tipo la cessione di qualche asset (come se una famiglia vendesse un divano o un tavolo) o la vittoria di una causa che stabilisce un risarcimento.
Certo, come Vodafone ha cambiato strategia da "global, mobile" a "poli-local, mixed", anche Fastweb ha cambiato strategia: da FTTB a unbundling e qui, se l’implementazione della regolamentazione da una mano, la sostenibilità ci puo’ sicuramente essere; per questo l’articolo svizzero mi pare un po’ ingeneroso.