In Argentina la vendita di Telecom Italia pare che non vogliano digerirla

Link: Polémica por la venta de Telecom Italia | LANACION.com.

"Se acaba de aprobar la fusión en la cual la empresa Telefónica posee un paquete mayoritario de un 42%, es decir, toman el control de Telecom de Argentina. En la Argentina se sostiene que es sólo el 1,5% de Telecom de nuestro país, pero es como decir no soy dueño de ninguna parte del auto salvo del volante. Esta clara la toma de posesión, han cambiado la estrategia, el directorio y otros aspectos", dijo el ahora consultor de empresas del sector.

E’ stata approvata una fusione in cui Telefonica ha il 42%, ovvero il controllo di Telecom Argentina (attraverso Telecom Italia che ha una maggioranza relativa e un’opzione per acquistare il residuo di TA: Telecom Argentina). In argentina si dice che equivale solo all’1,5% di TA, come dire non sono proprietario di nessuna parte dell’auto tranne del volante. E’ cambiata la strategia, il cda, ecc.

Dice Aguiar: "Las consecuencias generales y sociales, si se aprueba esta fusión, son tremendas".

"El Estado -agregó- no podría dar marcha atrás y puede afectar a la Argentina por lo menos por unos cincuenta años. Tendríamos una nueva Entel privada, una situación que ni siquiera María Julia soñó.

L’ex presidente dell’autorita’ delle comunicazioni dice "le conseguenze generali e sociali se si approva la fusione sono tremende" (in Argentina potrebbero imporgli di vendere o invalidare l’opzione a comprare, ndr) Avremo un nuovo monopolista privato…

Se puede verificar, salvo extraños casos, que el monopolio produce atraso y sólo la competencia produce avances y nuevas inversiones. Cuatro años más de desvaríos, harían entrar la comunicación en crisis y llevar al país a un atraso irremediable."

si puo’ verificare che, a parte rare eccezioni, il monopolio produce ritardi e solo la concorrenza produce sviluppo e investimenti. Quattro anni di svarioni farebber entrare le comunicazioni in crisi e porterebbero il paese a un ritardo irrecuperabile.

Ante la actitud del Estado enfatizó en el caso de esta fusión, el Estado tiene la obligación de intervenir. "La Secretaria de Comunicaciones debe decirlo: ésta es una fusión prohibida en este sector", finalizó.

lo stato ha il dovere di intervenire. l’autorita’ delle comunicazioni deve dirlo: "questa e’ una fusione proibita in questo settore".

e’ da agosto che si semina vento in Argentina.

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1 thought on “In Argentina la vendita di Telecom Italia pare che non vogliano digerirla”

  1. In Argentina le tariffe telefoniche dopo la privatizzazione si sono sempre concordate insieme Telecom – Telefonica. Come si fa anche con la benzina Shell – Esso – YPF (quando era statale e dopo privatizzata). Non hanno avuto mai concorrenza, e i piccoli player hanno sofferto sempre un mucchio di vigliaccherie da parte dei manager aziendali e i funzionari governativi di turno.

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