In gran silenzio, con profilo molto basso, Google sta introducendo Google Profile.
A Google Profile is simply how you represent yourself on Google products — it lets you tell others a bit more about who you are and what you’re all about. You control what goes into your Google Profile, sharing as much (or as little) as you’d like.
Ossia, il sistema di identity management di Google.
La domanda sorge spontanea: cosa aveva Google Accounts che non andava bene ?
Accounts e’ il pezzo di Google che ti consente di inserire username, password, indirizzi di email, ecc. e funziona da anni, evolvendosi.
Adesso arriva Profile. Sara’ sempre una funzione limitata a Google o verra’ estesa a terze parti ?
Perche’ se cosi’ fosse, Google diventerebbe il centro mondiale delle identità delle persone, qualcosa che aveva tentato anche Microsoft in passato con passport e che le autorita’ della privacy europee hanno fortunatamente stoppato.
Perche’ non usare un sistema di identita’ federato come Liberty Alliance ?
BigG, chiarisci solo questo dettaglio: Profile e’ un sistema ad uso interno delle applicazioni Google o e’ un servizio anche per terzi per gestire le identita’ del mondo ?
A quando il sistema per la gestione dei "punti" o "crediti" ?
Prima Doubleclick, Wikipedia, adesso Profile. Forse Wikipedia non attrarra’ le attenzioni delle istituzioni, ma Doubleclick e Profile, probabilmente si…
preoccupante.
Affascinante.
Fidelizzante 🙂
m… non sarebbe meglio uno standard…
aperto, interoperabile e pubblico…