Vodafone filtra i partiti

sul Corriere della Sera di oggi c’e’ una bella notizia: i siti di vari
partiti politici sono stati censurati dai filtri di contenuto di Vodafone
(quelli teoricamente a protezione dei minori), senza che il titolare del
contratto ne avesse richiesto l’attivazione.

E’ una bella notizia perche’ il momento di campagna elettorale rende
quantomai evidente la delicatezza dell’argomento che portera’ ad una
interrogazione parlamentare.

La censura e’ una pratica pericolosa. Si sa dove si inizia ma non si sa
dove si finisce.

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8 thoughts on “Vodafone filtra i partiti”

  1. Non è che il filtro di Vodafone è particolarmente intelligente e ha giustamente censurato i nostri politici perché sono osceni? 😀
    Scherzi a parte questa situazione mi ricorda i server Lotus Note bloccati dai filtri di Comcast. Può essere un ottimo grimaldello per scardinare le politiche non neutrali dei trasportatori di bit!

  2. off topic alla grande ma non potevo non notare il mitico gda nella colonna tributi,nella nostra università(statale di milano,informatica) è considerato un mito,imperdibile il suo video su “Venezia 2.0” che si trova su youtube!

  3. No, il sito di aduc, quello dei radicali e di altri partiti politici sono sempre stati accessibili anche dal mio cellulare Vodafone. Io navigo molto spesso mentre mi muovo e non ho mai rilevato nessun blocco. Per me qualcuno ha fatto richiesta magari in modo inconsapevole, potrebbe essere successo (ipotizzo) registrandosi sul sito 190.it e barrando una casella di troppo…

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