La MPAA divulga i nuovi dati sul cinema e sulla crisi determinata dalla pirateria (aka Crisis ? what crisis ?)

Link: Motion Picture Association of America. Il comunicato stampa si trova qui.

 
GLICKMAN DELIVERS ANNUAL STATE OF THE INDUSTRY SPEECH AT SHOWEST

“Today, we stand on a new mountaintop, and I have to say: I like the view. We had about 5 percent growth in both the domestic and worldwide box office, all-time highs on both fronts reminding us once again that good stories well told always find a place in our hearts, our lives and our local theaters,” said Glickman.

Il presidente della MPAA dice "oggi siamo in cima a una nuova vetta e devo dire: mi piace la vista da qui. Abbiamo avuto una crescita del 5% sia nelle biglietterie domestiche che nel resto del mondo, il record di sempre su entrambi i fronti, ricordandoci nuovamente che buone storie, ben raccontate trovano sempre posto nei nostri cuori, nelle nostre vite e nei nostri cinema".

E la crisi ?

Qui c’e’ il discorso.

17 $100-million films…a 50% increase over last year…seven $200-million films…four $300-million films. 

"17 film da più di 100MUS$, il 50% in più rispetto all’anno scorso…7 film da più di 200MUS$, 4 film da più di 300MUS$"

So when people ask me about the state of the movies and the moviehouse, I say the  audience has spoken and the future is bright indeed.

"Quando la gente mi chiede dello stato dei film e delle case cinematografiche, io dico che il pubblico ha parlato e che il futuro è certamente luminoso"

We found, contrary to conventional wisdom, that the more folks “pimp their living room,”  as they might say on MTV, the more they go to the movies.  High-tech consumers go to the  movies 50% more often than their lower-tech counterparts—an extra four trips each year.   
And, overwhelmingly consumers say the ultimate movie experience is going to the movies.   
So as digital as our lives become, we cannot have a thriving movie industry without a  thriving exhibition industry.  Period.

"Contrariamente al pensiero convenzionale, quanto più le persone arricchiscono tecnologicamente il loro salotto, tanto più vanno al cinema. I consumatori High Tech vanno al cinema il 50% in più di quelli meno tecnologici. Quattro viaggi al cinema in più all’anno. E   irresistibilmente i consumatori dicono che il massimo dell’esperienza cinematografica è andare al cinema.
Quindi, quanto le nostre vite diventano digitali, non possiamo avere un a industria cinematografica florida senza una industria della presentazione cinematografica florida. Punto.
"

It  just seems we spend far too much time worrying about the future and not enough time exploring its many possibilities for all of us.   

"Sembra che spendiamo troppo tempo preoccupandoci per il futuro e non sufficiente tempo ad esplorare le sue tante possibilità per tutti noi."   

Poi però si rilancia sui soliti argomenti, in contraddizione con la prima parte.

There is so much  possibility today.  And, all of us here know that the greatest threat to this potential is piracy.   

"Ci sono tante possibilità oggi. Sappiamo tutti che la più grande minaccia è la pirateria."

No one here needs a lecture on what happens when one illegal copy makes its way to the Internet—God forbid on opening weekend—and is instantly available to the world. 

"Nessuno qui ha bisogno di una lezione su cosa succede se una copia illecita appare su Internet – Dio non voglia nel weekend del lancio – e diventa disponibile imemdiatamente al mondo"

Si, certo, che ciononostante nell’anno ci sono "17 film da più di 100MUS$, il 50% in più rispetto all’anno scorso…7 film da più di 200MUS$, 4 film da più di 300MUS$" e che la gente più è tecnologica e più va al cinema…

Today, new tools are emerging that allow us to work with Internet
Service Providers to prevent this illegal activity. 

"Oggi stanno emergendo nuovi strumenti che ci consentono di lavorare con gli ISP per prevenire questa attività illecita. "

La domanda sorge spontanea: saprà che dice una cosa errata (e che il P2P sta diventando cifrato (mettendo a disposizione anche di delinquenti come i pedofili sistemi semplici di scambio cifrato)) o sarà in buona fede ? A voi il giudizio..

And, new efforts
are emerging in Washington to stop this essential progress.  This effort is being called by its proponents “net neutrality.” 

"E nuovi sforzi stanno emergendo a Washington per fermare questo progresso essenziale. Questo sforzo viene chiamato dai suoi proponenti ‘Net neutrality’"

Government regulation of the Internet would impede our ability to respond to consumers in innovative ways, and it would impair the ability of broadband providers to address the serious and rampant piracy problems occurring over their networks today.   

"La regolamentazione di Internet da parte del governo impedirebbe la nostra possibilità di rispondere ai consumatori in modi innovativi (filtrando il traffico in rete ? trattando i tuoi clienti tecnologici, i migliori clienti, come delinquenti ? ndr.) e impedirebbe ai fornitori di banda larga di indirizzare i seri e rampanti problemi di pirateria che oggi accadono sulle loro reti".

.. che comunque consente all’industria di essere ai record della sua storia, ndr.

This, of course, is a problem for all of us.  We all know that our business is changing today.   Very few films make their money back at the theater.  Some estimate as low as ten percent.

"E’ un problema per tutti noi. Sappiamo tutti che il business sta cambiando. Sono molto pochi i film che rientrano dagli investimenti al cinema. Alcune stime sono meno del 10%".

fare film migliori, di quelli che fanno i record (+50% rispetto all’anno scorso) è troppo difficile ? 

So our ability to keep producing high-quality movies for your theaters hinges in no small part on the success of legal outlets for the after theater experience. 

"La nostra possibilità di continuare a produrre film di alta qualità  per i nostri cinema è in larga misura dipendente dal successo delle vendite legali dopo l’uscita al cinema".

"L’alta qualità per i film al cinema dipende dalle vendite dopo il cinema." Il principio di indecisione di Glickman, lo chiamerei.

The future of the theater, unimpeded theatrical production and a vibrant aftermarket all depend on an Internet that remains free from government regulation.  So we are all in this together. 

"Il futuro del cinema e un vibrante mercato secondario dipende dal fatto che Internet resti libera da regolamentazione del governo".

Il mercato si basa sulle regole. Se non ci sono regole, i più forti prevalgono. "legge della giungla", la chiamano.

Technology increasingly is making new worlds of consumer-centric innovation possible, and it is handing us the opportunity to deal the first real body blow to online piracy, to begin to reach toward the day when we might be able to take it off the table and debug the system.  It simply cannot be the policy of this country to say no to that.

"La tecnologia sempre più rende possibile innovazione consumer-centric e ci sta dano la possibilità di dare il primo colpo mortale alla pirateria online, per avvicinarci al giorno in cui riusciremo ad estirparla e debuggare il sistem. Semplicemente, la policy di questo paese non può essere dire di no a questa possibilità".

So che mi ripeto; basta vietare la commutazione di pacchetto.

Today MPAA and all of our studios are standing up in opposition to broad-based  government regulation of the Internet.  We are opposing so-called “net neutrality”  government action.  And, in the process, we are standing up for our customers, for our  economy and for the ability of content producers to continue to create great movies for the future.   

"Oggi la MPAA e tutti gli studi si ergono in opposizione alla regolamentazione di Internet. Ci opponiamo alla azione cosidetta "net neutrality" da parte del governo. E facendo ciò ci ergiamo dalla parte dei consumatori (che evidentemente desiderano avere il loro traffico filtrato, evidentemente, ndr.), per la nostra economia (lottando contro i  mulini a vento, ndr.) e della possibilità per i  produttori di contenuti di continuare a fare grandi film in futuro."

Peccato non ci sia stata Internet come oggi negli anni 70; sarebbe interessante andare a vedere le dichiarazioni del presidente dell’associazione degli operatori portuali e di piroscafi minacciati dall’evoluzione tecnologica dell’industria aerea…

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5 thoughts on “La MPAA divulga i nuovi dati sul cinema e sulla crisi determinata dalla pirateria (aka Crisis ? what crisis ?)”

  1. il cinema perderà progressivamente la sua importanza e rimarrà una nicchia Ma il cinema è solo UN mezzo di distribuzione. Ieri era il principale, poi veniva la tv ecctera… Oggi non è piu così la rete ingloberà tutto, piaccia o no 🙂
    Quando la tecnologia sarà migliore e anche in casa potremo avere grandi schermi, ciao ciao cinema… 🙂

  2. Non sono d’accordo. Un po’ come prevedere la fine dei ristoranti per il fatto che abbiamo le cucine…
    Perche’ si va al ristorante/pizzeria ? in parte per il cibo diverso dal solito (magari migliore, ma spesso non e’ cosi) e imparte come evento in un momento di aggregazione sociale.
    Ecco, secondo me, per il cinema e’ lo stesso. E te lo dico avendo uno schermo da 2,5m di base e un impianto audio niente male… pero’ al cinema vado lo stesso.
    Guardo 2-3 film a settimana in casa e vado al cinema una volta ogni 2 mesi circa, con altra gente.

  3. non ho detto che sarà “la fine del cinema” ma semplicemente che il cinema si ridimensionerà.
    E’ successa in fondo la stessa cosa con la diffusione della tv. Ci sarà sempre gente che va al cinema, è ovvio, ma ci sarà anche sempre più gente che preferisce guardarsi il film comodamente a casa sul maxischermo, all’ora che vuole, con la famiglia o con gli amici, senza dover uscire, pigliare la macchina, parcheggiare eccetera. Dal satellite o dalla rete, più offerta, più comodo. Rassegnati, è un processo inesorabile 🙂
    PS: il paragone tra cinema e ristoranti mi pare improprio: perché implicherebbe che tu normalmente “fai cinema” a casa tua tutti i giorni 🙂

  4. Bah,
    io da quando RIAA, MPAA, SIAE, FIMI &c fanno dichiarazioni e azioni liberticide e odiose ho quasi smesso di comprare CD, dvd e contenuti in generale.
    Sono un grande tecnofilo, ho oltre 200 CD (originali, ci tengo a precisare) e svariati vinili, e prima di accorgermi per benino di questa tendenza liberticida compravo contenuti per circa 3000 euri all’anno. Voto con il mio portafogli solo per questioni ideologiche, e non sono l’unico nel mio giro di amici.
    Penso che almeno 10000 euri di mancati introiti ci siano stati per le major solo a causa mia e di pochi amici. Ma non per la pirateria. Perche’ siamo consumatori e siamo stufi di essere trattati come delinquenti. Perche’ siamo cittadini e siamo stufi di vedere un interesse economico che rischia di affossare liberta’ fondamentali. Perche’ sono un imprenditore, e ci tengo alla net neutrality, senza la quale molti business perfettamente legittimi sarebbero a rischio.
    Un giorno un avvocato in una consulenza mi ha detto “scriva chiaro e parli chiaro: anche i giudici sono esseri umani e se leggono una cosa incasinata e troppo tecnologica sono mal disposti”. Secondo me ha ragione.
    Meditate, cari Enzo Mazza e caro Glickman. Con tutto il rispetto, forse siete sulla strada sbagliata. Trasmettete antipatia ai vostri migliori clienti da tutte le parti. Anche noi siamo esseri umani.
    A.

  5. sono d’accordo galli, ma mazza e compagnia bella combattono una battaglia di retroguardia. La rete è un distributore universale di contenuti multimediali, tutto il resto è roba stravecchia.
    Quando se ne renderanno conto verranno tutti a canossa, cioè sulla rete. Magari con modelli di mercato totalmente diversi… pensa alla rivoluzione che ha fatto google… Per dire, telecom italia è un monopolio odiato da tutti, google no, perché?

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