2 thoughts on “Società di ricerca olandese sostiene che il file sharing…”

  1. Da grandissimo estimatore/studioso del p2p (in tutte le sue forme) posso dire che:
    – i sistemi p2p hanno fatto cadere un sistema economico basato su prezzi gonfiati. Tali prezzi erano diretta conseguenza di una catena distributiva lunga e immotivata che penalizzava gli artisti
    – i sistemi p2p stanno affermando il modello biunivoco: produttore – cliente
    – i sistemi p2p vengono utilizzati come strumento di anteprima dei contenuti. Facendo una scrematura, molti utenti comprano solo album/film che piacciono
    – i sistemi p2p sono il miglior mezzo per far conoscere in modo diretto, veloce, globale una tua opera a costi promozionali praticamente nulli
    – i sitemi p2p hanno dato una grossa mano a far crollare i sistemi DRM (parlo dei lucchetti software). Se compro una canzone e non riesco a sentirla dove e come voglio mi rivolto ai network p2p
    Ovviamente non è tutto ora quello che luccica, ad oggi c’è ancora molta strada da fare:
    – i sistemi p2p non hanno prodotto un sistema di business solido. Tutte le proposte in merito (es quota flat per download) mi sembrano poco convenienti per gli artisti e si ritornerebbe ad un modello pre p2p
    – nei sistemi p2p la qualità dei file è ancora molto scadente. Fake, audio/video pessimo, rischio virus.
    – i sistemi p2p sono ancora considerati un mezzo prevalentemente per scambiarsi materiale sotto copyright, quindi giuridicamente pericolosi
    – il traffico generato è molto elevato. Questo mette in crisi gli ISP. Lo sviluppo tecnologico deve migliorare in questo aspetto
    – culturalmente una larga fetta di internauti utilizza tali strumenti per il tutto gratis e si fanno prendere dalla bulimia del download. Questo è da combattere su tutta la linea

  2. Un esempio di circolo virtuoso P2P:
    – Scarico in ottobre (appena uscito ) Wall-E (media qualità, audio in inglese)
    – Lo vediamo un paio di volte con i bambini sul Mac con media soddisfazione
    – Il sabato successivo vado al cinema con i bambini (tre biglietti 18 Euro c.a.)
    – Compriamo un piccolo Wall-E e una piccola EVE (20 Euro c.a.)
    – Torniamo al cinema dopo due settimane perchè un amichetto voleva vedere Wall-E e siccome è bellissimo, lo possiamo certificare, si torna (noi 4 + 2 = 6 biglietti c.a. 40 Euro)
    – Vista la passione i nonni regalano un Wall-E e una Eve mid size (40 Euro per i due)
    – Per il compleanno arriva un Wall-E mid size motorizzato e telecomandato (50 Euro c.a.)
    ——————————————-
    Totale 168 Euro a valle di un download P2P.
    E stiamo ancora a chiederci se il P2P è dannoso?

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