La Regione Lazio contro il digital divide | VignaClaraBlog.it.
A tal fine è stato ideato il modulo “Segnalazione presenza di divario digitale” che consente ai cittadini residenti nella Regione Lazio di segnalare l’impossibilità di attivare una connessione di rete telematica a banda larga presso la propria abitazione o presso il proprio luogo di lavoro
Certo, le coperture dichiarate dagli operatori magari sono “abbondanti”, ma non si puo’ nemmeno prendere per oro colato cio’ che dicono gli utenti.
Un mio amico stava aizzando aficionados del paese con tanto di sindaco per assenza di copertura DSL nella sua zona (torinese) e infatti era cosi’, ma c’erano due provider wireless che gli ho trovato e segnalato io.
Detto in altri termini, se queste segnalazioni degli utenti servono per fare il piano di allocazione delle risorse, si fa lo stesso errore che se si considera DD solo la mancanza di DSL. (leggi “digital divide, si ma dove ?“)
Sarebbe bene che il comune di roma passasse quelle segnalazioni di utenti alle associazioni di operatori per diffusioni ai loro soci. Molti dei buchi, sono convinto, si scoprirebbe che non esistono, alcuni esistenti, probabilmente verrebbero coperti subito e l’intervento di finanziamento residuale si ridurrebbe certamente.
Che bello se, chi puo’, lo facesse presente a chi di dovere nella regione lazio…
attaccandoci poi un piccolo DB di pubblica consultazione, un protocollo siffatto diventerebbe di esempio per tutti…