Spesso si sente dibattere se le Autorita' servono o meno, se sono troppe, ecc. L'idea che serpeggia periodicamente nei palazzi della politica e' di ridurle.
Un'autorita' come AGCOM ha diversi incarichi, da una parte normativi, di definizione puntuale di criteri e di regolamenti, indagini, studi e decisioni, ma anche un ruolo importante di vigilanza e sanzione.
Ricordo una esternazione del Presidente Calabro' che esortava a non andare alla giustizia ordinaria, che non e' specificatamente competente su questi temi, ma piuttosto di rivolgersi all'Autorita' delle Comunicazioni.
Mi pare, si possa rilevare che, invece,
AGCOM si faccia talvolta bagnare il naso dall'Autorita' Antitrust o dalla giustizia
ordinaria che, pur avendo armi sanzionatorie spuntate, forse ha anche un minor timore reverenziale nei confronti dei potenti.
Non mi pare di vedere le condizioni per una riduzione della litigiosita' ne', tantomeno, che questa si svolga presso AGCOM.
Nel Bollettino n. 30/2009 dell'Antitrust:
Tele2 :
… DELIBERA che, per tale comportamento, venga comminata alla società Opitel S.p.A. una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 50.000 euro (cinquantamila euro)
Telecom Italia S.p.A.
Telecom Italia, è riuscito ad attivare Alice con Telecom in 6 giorni”.
Dalla lettura della documentazione acquisita a seguito delle verifiche ispettive, emerge in sintesi – almeno con riferimento al periodo tra settembre 2008 e marzo 2009 – la sussistenza di criticità nell’attuazione della Delibera n. 274/2007.
NB: Open Access, che dovrebbe servire a gestire senza discriminazioni il rapporto TI-Altnet (operatori alternativi) e' stata varata a febbraio 2008.(cosa ne penso degli impegni di Open Access, lo ho scritto su libero mercato un anno fa e lo trovate qui.)
Telecom Italia S.p.A.
Obiettivo della retention è quello di conseguire la revoca del maggior numero possibile delle suddette procedure ed è in genere perseguito attraverso la formulazione di proposte commerciali particolarmente vantaggiose ai clienti che le abbiano avviate.
Specificamente, la pratica commerciale oggetto del presente procedimento si è concretizzata nella formulazione delle citate proposte in maniera inesatta, incompleta, non veritiera e/o con modalità non trasparenti nonché nell’invio, a taluni clienti, di SMS che recavano informazioni oscure e fuorvianti, idonee, tra l’altro, a indurre ad una revoca inconsapevole della procedura di trasferimento del numero di utenza mobile avviata.
… DELIBERA che alla società Telecom Italia S.p.A. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 280.000 € (duecentottantamila euro).
Sky
condizioni economiche applicate al termine delle promozione. Il messaggio, infatti, nella sua presentazione generale avrebbe potuto indurre i consumatori ad assumere una decisione non consapevole, attraverso informazioni fuorvianti ed equivoche, omettendo o non fornendo con evidenza grafica adeguata informazioni rilevanti, quali a titolo meramente esemplificativo l’entità del costo mensile a scadenza della promozione o l’esistenza di costi di attivazione e disattivazione
… DELIBERA che alla società Sky Italia S.r.l. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 195.000 € (centonovantacinquemila euro).
Sanzioni esemplari che per il nostro ipotetico amico che guadagnasse 30.000 euro l'anno rappresenterebbero rispettivamente circa 2,7 euro, 30 centesimi, 25 centesimi e 5,8 euro
off topic: dovresti far aggiungere un pulsante ai post “MI PIACE” come su Facebook.
come sai sono molto d’accordo con quanto scrivi, aggiungo due o tre spunti di analisi qui http://pierani.wordpress.com/2009/08/18/pratiche-commerciali-scorrette-oltre-al-public-enforcement-serve-una-vera-class-action/
ciao
Lo sapevo, lo sapevo che avresti finito il commento su questa notizia con il raffronto con lo stipendio da 30000 euro annui, lo stavo aspettando l’ho pure scritto su twitter otto ore fa.
A parte questo, condivido come al solito la tua analisi.
Oltre a essere cifre irrisorie, non di rado la giustizia amministrativa annulla le sanzioni. Possibile che sia cosi’ difficile emettere delle sentenze a prova di revisione? O forse le norme sono talmente farragginose… In ogni caso, e’ secondo me bene ricordare che, autorita’ e tribunali amministrativi COSTANO! E se il compito diventa quello di Penelope, uno fa l’altro disfa…