Cracca al tesoro

Si chiama CAT, “Cracca al Tesoro” (o “Crack a Treasure” in lingua inglese), e dopo l’enorme successo della prima edizione tenutasi ad Orvieto nel luglio scorso, il primo hacking game cittadino chiamerà a raccolta hackers, esperti informatici e curiosi da tutta Italia per una sfida all’ultimo byte a Milano il prossimo 13 marzo 2010.

CAT, che si inserisce nelle iniziative organizzate in occasione del Security Summit in programma all’Hotel Executive nei giorni 16, 17 e 18 marzo, è una versione moderna e tecnologica della ben nota Caccia al Tesoro e richiede ai giocatori che compongono le diverse squadre di superare con intelligenza, abilità e un po' di social engineering le prove preparate per loro dal team tecnico. Una squadra di esperti in sicurezza, consulenti delle principali organizzazioni che combattono il cybercrime: Raoul Chiesa, Alessio Pennasilico, Cristiano Cafferata, Paolo Giardini sono il team che ha preprato il "percorso" e che sarà, nel corso del contest, nella “situation-room“, il centro di controllo, abilmente camuffato, dal quale sarrano monitorate le apparecchiature e i movimenti di tutte le squadre.

Per partecipare alla Cracca Al Tesoro milanese è sufficiente iscriversi (http://www.wardriving.it) e dotarsi di un dispositivo con accesso wi fi (dal notebook ad un telefono cellulare, da una consolle portatile ad un netbook…ma a Orvieto si sono presentati anche con una cariola!!!!) con connessione internet wireless.
Il contest prevede di “craccare”, cioè violare, una serie di access point che in questa caccia al tesoro saranno gli ostacoli via via da superare per arrivare al traguardo e al premio finale.

Divertimento, lavoro di squadra, ironia, capacità tecnica e regole di "ingaggio" molto rigide sono gli elementi che contraddistinguono CAT: la manifestazione infatti si svolge nel più rigoroso rispetto delle regole della privacy e delle strutture commerciali e private dell'area di Corso Como.
In palio per i vincitori apparecchiature, gadget tecnologici ma soprattutto la soddisfazione di avere sfidato, e per i vincitori BATTUTO, alcuni degli esperti italiani più qualificati.

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