La piramide demografica italiana, animata.

Grazie ad rc che mi ha mandato qs  video e questo commento.

Lo spunto è venuto dal post con la battuta "quanti stagisti occorrono per cambiare una lampadina ?" – "chissenefrega, sono gratis"…

Ho fatto un gif animato della piramide  demografica dell'italia negli ultimi 20 anni, che ti allego.
E' impressionante vedere l'ondata della fascia che ha oggi 40-44  anni  (quindi me compreso) che avanza. Sembra uno tsunami che lascia  dietro  solo "debris".

Sembra che subito dopo gli italiani abbiano smesso quasi  completamente di fare figli. Questo in realtà è comune a quasi tutte  le nazioni europee.

Fa parte di quella "transizione demografica" che  i paesi sviluppati hanno affrontato. Ne è la coda, quando i fattori  sociali e culturali affiancano quelli sanitari che determinano  l'allungamento della vita e la diminuzione della mortalità  infantile,  e si ottiene infine una grande diminuizione delle nascite che stabilizza la popolazione. Negli anni 70 sembra che le nascite si  siano quasi rarefatte. E sono poi andate via via diminuendo in molti  paesi fra cui italia e germania (segno che si è rimasti sempre sotto il tasso di sostituzione di 2,05 figli per donna).

Niente fra  l'altro  fa presagire che il trend si inverta, il che vuol dire che la  popolazione al netto dei flussi migratori tenderà a diminuire ed  invecchiare. Dove va a finire quell'onda? Come potrà prosperare una  società in cui i giovani sono numericamente sempre di meno e gravati  sempre più da un peso enorme?

Questo trend lo si sarebbe potuto intuire già benissimo 20-25 anni  fa. E' allora che una classe politica accorta avrebbe dovuto  prendere  già delle contromisure, come ad esempio allungare nettamente l'età pensionabile e forse gestire  correttamente i  flussi migratori (sarà un caso, ma la francia ha una piramide molto  più normale, come gli stati uniti).

Luigi Zingales mi raccontava che una dozzina di anni fa o giu' di li' aveva suggerito di fare politiche volte ad importare ingegneri e laureati scietifici polacchi che sono caucasici e cattolici…

Piramide demografica italia 1991-2050 from rich on Vimeo.

If you like this post, please consider sharing it.

2 thoughts on “La piramide demografica italiana, animata.”

  1. Mi chiedo: a che pro favorire l’ingresso di laureati polacchi quando non c’è lavoro per i laureati italiani? qual’è la logica dietro queste analisi?

  2. 20 anni fa, non adesso… venti anni fa cera shortage.
    nel 95 un commerciale IT neolaureato prendeva come primo stipendio anche 60M di netto/anno. un buon 50% in piu di quanto puo ambire oggi.
    se li avessimo fatti entrare, con un minimo di apertura dei mercati, avremmo favorito nascita di nuove aziende avanzate in grado di accomodare anche i giovani laureati italiani.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *