12 thoughts on “Nel 2010 sono 3194 i bersagli di intercettazioni …”

  1. Tutto vero, ma sarebbe utile capire anche il perché. Metto una pista. In Italia dire a un trafficante di droga di medio livello che non va in carcere se dice chi è il suo grossista non è estattamente lecito, ma negli USA…

  2. beh..però negli usa la penetrazione dei telefoni cellulari è molto più bassa che da noi, se non erro. e soprattutto, là, secondo me, conoscono metodi alternativi per non farsi intercettare (uno su tutti: skype) che in italia politici, calciatori e malavitosi secondo me nemmeno lontanamente conoscono.

  3. Attento Quinta, questi numeri non comprendono i milioni di telefonate registrate dall’NSA sotto il cappello antiterrorismo, senza bisogno di alcun mandato e bypassando completamente la fonte che tu citi. I numeri bisogna includerli TUTTI. Gli USA sono assai tristemente noti per applicare in maniera del tutto arbitraria varie metodiche, torture psicologiche e waterbonding comprese.
    Io stenderei un pietoso velo, tu non so.

  4. mi sembra like for like. anche i numeri italiani includono solo le intercettazioni disposte dalla magistratura, da quanto capisco. le altre tue affermazioni vanno oltre il tema intercettazioni legali che e lunico argomento di questo post, in occasione della pubblicazione delle statistiche usa.

  5. Bisogna vedere se entrambe le statistiche contano le persone e non le utenze intercettate, visto che in Italia un medio trafficante di droga cambia numero di telefono ogni 1-2 giorni.

  6. Ho letto il report, e direi che mancano le intercettazioni che non portano nessun caso a giudizio, vale a dire che vengono elencate solo quelle portate in aula per un procedimento aperto, e non tutte quelle pre-giudiziali ove l’investigazione è aperta ed ongoing su soggetti noti o sconosciuti.
    Ho quindi il più che fondato sospetto che non sia like-for-like come dici tu, ma solo un piccolo sottoinsieme di quelle effettivamente fatte e poi considerate “utili”. Insomma, io ho diversi dubbi ed il report in sè non è sufficiente per esprimere una comparazione che abbia un senso (il mio od il tuo è indifferente).
    Inoltre tieni pure presente che sotto il cappello antiterrorismo sono finiti tanti casi che di terrorismo avevano poco a che fare.

  7. Insisto che la comparazione sui numeri non è affatto like for like, dato che tutto il sistema investigativo e giudiziario è diverso.
    Negli USA fanno meno intercettazioni (standard, a parte le violazioni dei diritti umani / Patriot Act / backdoor / ecc. ecc.) essenzialmente perché non gli servono, dato che usano normalmente strumenti che in Europa, oltre che in Italia, sarebbero non solo fortemente illegali ma che i cittadini troverebbero intollerabili.
    Limitarsi ai numeri sarebbe come dire che gli europei dormono fino all’ora di pranzo dato che consumano pochissimo peanut butter rispetto agli USA. Dati alla mano.

  8. Stefano io tempo fa ho letto questo:
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/03/i-veri-numeri-delle-intercettazioni/36046/
    da cui risulta che le persone sono 40.000 mentre le SIM sono 130.000 questo perché l’80% degli intercettati (32000 su 40000) sono intercettati per reati connessi al traffico di droga e questi soggetti cambiano per ovvie ragioni spesso il numero 🙂
    inoltre poi mi risulta che i dati che riporti tu sono a livello federale e negli Stati Uniti non è solo la polizia federale che può disporre intercettazioni ma anche la polizia locale e se non ricordo male più volte in diverse trasmissioni i magistrati italiani, che sull’argomento spero siano i piu informati, hanno ribadito il concetto, ma a quanto pare questa parte dell’ informazione circola poco … chissà perche? 🙂

  9. Dati falsi e strumentali.
    Negli Stati Uniti TUTTE le conversazioni sono intercettate (sistema ECHELON, puoi verificare).
    Un sistema computerizzato controlla i contenuti e con sofisticati algoritmi attive le autorità in caso di sospetti.
    A proposito, non intercettano solo cittadini statunitensi ma tutti i coloro utilizzano una rete o un nodo statunitense. possiamo quindi aggiungere TUTTE le email mondiali, le conversazioni internazionali ecc ecc.
    Cerchiamo di non postare link propagandistici senza informarci.

  10. Francesco Pasqualini

    Sarebbe utile quantificare il livello di corruzione e rapportare le intercettazioni a quello.
    Siamo un paese un po’ particolare.
    Emblematiche tante notizie recenti (le case dei ministri ecc. ecc.) e in particolare quella fresca, fresca del sequestro dell’ Antico Caffè Chigi da parte della Direzione Investigativa Antimafia.
    Si tratta dello storico bar di Piazza Colonna a Roma, la piazza dove si trova Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio.
    Il bar era frequentato dai poliziotti che presidiano la piazza e dai poliziotti e dal personale di Palazzo Chigi.

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