Brevetti che tutelano l’innovazione

Apple vince la causa contro Samsung in Germania. Stop alla vendita dei tablet – Il Sole 24 ORE.

«la copia è così pervasiva che i dispositivi Galaxy sembrano prodotti di Apple, hanno la stessa forma rettangolare con gli angoli arrotondati, bordi argentati, un superficie frontale piana con evidenti bordi neri in alto e in basso, una parte posteriore curvata e uno schermo con icone colorate quadrate con angoli smussati»

eh già… le icone con gli angoli smussati…

Apple Wins Court Ruling to Ban German Sales of Samsung Galaxy Tablet 10.1 – Bloomberg.

“The court is of the opinion that Apple’s minimalistic design isn’t the only technical solution to make a tablet computer, other designs are possible,”

eh già, si puo' fare un tablet in altro modo… vietato fare tablet minimalistici. quelli li puo' fare solo Apple…

Apple ottiene il blocco permanente della vendita del Samsung Galaxy Tab 10.1 in Germania.

“Per il cliente informato rimane l’impressione predominante complessiva che il dispositivo si presenta” simile a quello dell’iPad 2 per il quale Apple ha ufficialmente presentato richiesta di brevetto in Europa.

Non e' corretto. Il confronto fatto dalla corte non e' con l'iPad che e' in commercio nè con la sua versione precedente, bensi' con un design depositato da Apple ad Alicante in Spagna

gia' me li vedo.. "cerchiamo qualcosa con cui bloccarli… cosa abbiamo qui ? ad alicante abbiamo depositato un design che ci assomiglia, usiamo quello"…

prevedo ricorsi…

If you like this post, please consider sharing it.

23 thoughts on “Brevetti che tutelano l’innovazione”

  1. Questo modo di comportarsi di tutti, tu qui evidenzi Apple vs Samsung ma è un tutti contro tutti, i produttori di robe informatiche è alla fine deleterio per gli utenti e, a mio avviso porta a un vantaggio solo momentaneo di chi vince.
    Ad ogni modo Apple sta esagerando.

  2. bene cosí. Alla fine quando il sistema collasserà qualcuno si porrà il problema del livello di demenza che ha raggiunto il sistema brevettuale.

  3. Voi proprio non capite e siete degli ingrati verso chi ha reso più piacevole questo mondo!
    Potete immaginare quanti anni di ricerca a sviluppo ci sono voluti per inventare i bordi arrotondati?? Loro usano dei Mac, e quindi sono inscatolati in un mondo perfetto dove tutti sono contenti e fanno solo ciò che gli è stato concesso.. Loro non potevano avere icone con i bordi arrotondati, prima, perchè le linee guida lo vietavano e quindi una applicazione non sarebbe stata approvata se avesse avuto una tale corrosione sugli spigoli!
    Ci sarà voluto uno sforzo anticonformista enorme per inventare le icone arrotondate (come tutte le grandi scoperte sarà capitata per caso, per un errore sperimentale, ne sono certo!) e ora arriva la Samsung e le usa come se niente fosse!
    Fortuna che ci sono i brevetti, altrimenti nessuno avrebbe mai investito così tanto per inventare le icone stondate e vivremmo ancora in un mondo spigoloso.

  4. Si pero’ al di la’ delle precisazioni scritte da un giornalista in un articolo quando uno va a vedersi un deposito di brevetto di un dispositivo ci sono anche i layout e i disegni dell’interfaccia…
    Qui non si tratta di dire: “le icone arrotondate le posso fare solo io” ma si tratta di dire ( come trovo giusto ) che se iphone è anche un prodotto di design chi quel design lo copia pari pari ( come samsung, che di fatto, con alcuni modelli della serie galaxy, realizza quelli che nei giorni del lancio del primo iphone si hiamavano9 “cinafonini”) deve essere perseguito.
    Questo problema dovrebbe essere particolarmente chiaro in un paese che di fatto fa del design il suo punto di forza… e questo vale sia per i telefoni che per le auto, i divani, le borse e le scarpe.
    E tutto cio’ va al di la’ della diatriba su quanto faccia discutere avere una sorta di backdoor nel proprio mac chiamata itunes o un sistema operativo chiuso come iOS al posto di Android o eventuali professioni di fede volte allo sscontro frontale tra fan di big G e della mela.

  5. @antonino: io ho un telefonino galaxy. e tutto nero, spesso la metà ed un centimetro piu largo di un iphone.
    certo, ha gli spigli arrotondati (dopo la FIAT 130 non mi sembra una novità…) e le icone anchesse con gli spigoli arrotondati. questa forse e una delle grandi innovazioni oggetto di plagio..
    http://is.gd/ywXTED

  6. @Anto Bo: Compaq nel 2003 ha fatto il TC1000 (http://img.tomshardware.com/us/2003/06/02/the_digital_writing_pad/compaq.jpg). Se si permette ad Apple di bloccare la produzione di tablet che assomigliano all’iPad secondo me si dovrebbe ammettere anche che HP avrebbe dovuto poter fare lo stesso nei confronti di apple. E’ evidente che dal design di HP c’è stata solo una miniaturizzazione (più sottile) dovuta all’evoluzione tecnologica e non ad una questione di design.
    Non si può considerare “un rettangolo con i bordi stondati” un’opera di design: si offende il lavoro dei designer.
    Scommettiamo che se il brevetto l’avevo depositato io e non Apple la Samsung non sarebbe stata bloccata? E’ solo questione di soldi, i brevetti come questo non aiutano a difendere l’industria tecnologica o quella del design ma aiutano solo a proteggere i monopolisti ed arricchire gli avvocati.
    Secondo me questa immagine chiarisce quanto sia stato innovativo il design dell’iPad. Importante guardare alle date e prendere in considerazione le dimensioni dei componenti hardware nei vari anni (e delle batterie per sostenerli):
    http://i.imgur.com/NbDRW.jpg
    Da aggiungere inoltre che fino a qualche anno fa i costi per costruire un tablet erano molto maggiori e il mercato principale era composto da professionisti che lavoravano nei cantieri e cose simili. Per cui era più importante che reggesse ad una caduta piuttosto che fosse bello esteticamente, altrimenti probabilmente avremmo visto ancora prima soluzioni esteticamente molto simili all’iPad.
    Per finire questo video del 1994: http://www.youtube.com/watch?v=JBEtPQDQNcI e ditemi se l’iPad a parte essere più piccolo non ha copiato da quel design! E’ nero con i bordi arrotondati!
    Distinguiamo i bravi inventori dai bravi venditori!

  7. Stefano, io ho un iphone e confermo quanto ho detto… anche l’applicazione per le note di samsung ha gli STESSI colori di quella di iOS.
    E’ un prodotto che ha una GUi che tra grossa ispirazione da iOS. Qualcuno sostiene che abbia copiato. Chiaro, tu dici che la forma del prodotto di compaq è la stessa ma che GUI aveva quello di compaq?
    No, perchè ricordo versioni di Android MOLTO simili ad iOS
    Chiaro,questo se vogliamo essere onesti e non “fare il gioco delle parrocchie”.

  8. condivido con Stefano: il problema non è se la disposizione o la forma delle icone sia copiata o meno, ma se veramente sia giusto tutelare questo tipo di cose. Se veramente tutelarle porta a noi utenti dei vantaggi o se piuttosto ci porti solo ad un mercato più costoso la cui evoluzione anzichè essere spinta dai brevetti è bloccata dagli stessi proprio per poter ottenere un vantaggio massimo e per il maggior tempo possibile da ogni singola ca**ata che si faccia.
    @Anto Bo: quindi se domani prendo un design di A e un sistema operativo di B, li metto insieme e li brevetto è giusto che poi nessuno possa fare lo stesso? Quale sarebbe l’invenzione di Apple? Le icone disposte in griglia esistevano già, i touchscreen anche, il paradigma che un disegno di un pulsante si attivasse al tocco del dito anche.
    Hanno preso un sacco di tecnologie e idee che esistevano da anni (per non dire decenni) e hanno realizzato un prodotto bello e funzionale che ha avuto molto successo. Il fatto che molte persone non avessero visto tali tecnologie prima di vedere un iCoso (non è dispregiativo, è solo per identificare con una sola parola i vari prodotti della categoria) non rende Apple un inventore.
    Io non so se abbiano comprato i diritti ed acquisito brevetti sufficienti che legalmente sostengano le cause che stanno facendo, ma so che se dovessero avere ragione io, cittadino, non mi sentirei tutelato.
    Dici: “l’applicazione per le note di samsung ha gli STESSI colori di quella di iOS”. Sacrilegio! Queste sono proprio le cose per cui dovrebbero esistere i brevetti! Sei sicuro che non esistessero applicazioni di note con gli stessi colori di quella di iOS prima di iOS? Se è così dobbiamo veramente prendere atto che l’apple è l’inventrice di una combinazione di colori per applicazione note ed è giusto che solo loro possano usare quei colori. Speriamo che nessuno abbia brevettato i word processor con testo nero su sfondo bianco. Per concludere: mi dai la formula matematica che mi permette di capire se una combinazione di colori è sufficientemente diversa da un altra per poter essere considerata opera autentica e non derivativa?

  9. qualche società internet ce la farebbe nei tre anni, se non si preoccupa di crescere. E tutte le biotech ? Sopravvivono bar e agriturismi

  10. con la non piccola differenza che all’estero non ci sono (o non sono numericamente paragonabili) neanche le VERE società di comodo che in Italia si intendono perseguire con quella norma.

  11. Fai qualcosa per typepad, please! Continua a perdere commenti… 🙁
    Comunque dicevo che è possibile fare una istanza di interpello disapplicativo e nel caso della startup dovrebbe essere accettata. Ovviamente è ancora più burocrazia che scoraggia l’imprenditore.
    Se paragoniamo il regime burocratico/fiscale italiano con quello di Irlanda e Olanda c’è da chiedersi come facciano le imprese italiane a sopravvivere nello stesso continente e stessa economia di quest’ultime.

  12. Oddio, a voler essere pratici sarebbe solo un adempimento in piú sugli infiniti da fare
    comunque. :-(((
    Credo peró che certe aberrazioni non siano eliminabili senza un serio passaggio dall’ottica formale/autorizzativa a quella della responsabilità e della sostanza. Secondo me certi arzigogoli legislativi sono evidenti episodi della lotta a botte di cavilli tra elusori e Stato.

  13. Umm, se non sbaglio l’idea sottointesa alla recente norma è quella che se sostieni di investire in Italia senza avere un rapido (e consistente) ritorno non puoi che essere un lurido evasore ladro. O, ipotizzo cercando di dare un senso al testo, un cretino.
    Quindi quando ho letto il famigerato 36-decies mi sono rallegrato che non imponessero il trattamento sanitario obbligatorio per gli imprenditori in oggetto, forse in virtù della progressiva attenzione al tessuto produttivo in tempi di crisi.

  14. anche io potrei girare l’inserzione ad un amico che al momento è a BRU.
    Ixelle, luxembourg, etterbeek.. davvero belle zone.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *