Giornata nazionale dell’innovazione il 12.6

Il 12.6 a Roma, presso Confcommercio in  Piazza Giuseppe Gioacchino Belli, 2 tra le 9.30 e le 1630 si svolge la Giornata nazionale dell'innovazione.

Io chiuderò i lavori con intervento previsto per le 16.00

ci si vede ?

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11 thoughts on “Giornata nazionale dell’innovazione il 12.6”

  1. Le ho scritto un’email. Non so se è riuscito a leggerla… Vorrei in 5 min illustrarle una iniziativa che riguarda Telecom Italia. Grazie.

  2. diro’ un ovvieta’, (perche’ sono fuori dal settore..) ma forse era meglio scegliere, invece di un valore assoluto, un valore relativo (ad es il X% del fatturato). cosi’ facendo si rischi di lasciare le Big CORP. indifferenti ed invece diventare una minacciosa “spada di Damocle” per le PMI..
    e’ un risultato involontario? 🙂

  3. In Svizzera e altri paesi europei (non ricordo di preciso ma sicuramente anche un paese Scandinavo) anche le multe per infrazioni stradali sono proporzionate al reddito ed è una cosa giustissima. Altrimenti succede che il ricco della situazione può parcheggiare in divieto di sosta tutti i giorni perchè il costo della multa è inferiore al mancato guadagno per il tempo perso a cercare un parcheggio “vero”. Alla faccia che la legge è uguale per tutti. Sappiamo bene che un “uguale” va coniugato, altrimenti potrebbe essere facilmente ingiusto.
    In Italia l’unico caso in cui mi sembra sia stato applicato un principio simile è quello della sanità: forse sarebbe stato meglio applicarlo prima alle sanzioni che ai diritti…

  4. Noi in effetti avevamo cercato di far passare un emendamento finalizzato ad introdurre la parametrazione della sanzione al fatturato dell’azienda sanzionata e/o al budget dell’operazione commerciale ritenuta scorretta. Questo avrebbe avuto l’effetto duplice di evitare sanzioni letali per piccolissime aziende e, al contrario, avere sanzioni di un qualche significato nei confronti dei colossi che altrimenti mettono tranquillamente a budget l’ipotesi di dover pagare la sanzione che poi comunque cercano di scontare al Tar e Consiglio di Stato.
    In ogni caso con il passaggio da 500.000 a 5 milioni come tetto massimo cominciamo a poter parlare di una qualche deterrenza anche nei confronti di grandi.
    Circa i “recidivi” non c’è “moltiplicazione” ma la specifica sanzione per inottemperanza che però è sempre ridotta, in caso di reiterata inottemperanza la legge prevede anche sospensione dell’attività commerciale per un mese, cosa che non ho mai visto applicare però

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