L’autorità della privacy francese mette in mora Google

dà tre mesi di tempo per rispettare le leggi, dopodichè scatteranno le sanzioni

evidenzio sotto tre punti che mi sembrano rilevanti; in particolare il secondo

La CNIL met en demeure Google de se conformer, dans un délai de trois mois, à la loi informatique et libertés – CNIL – Commission nationale de l’informatique et des libertés.

• Définir une durée de conservation des données à caractère personnel traitées qui n’excède pas la durée nécessaire aux finalités pour lesquelles elles sont collectées ;
• Ne pas procéder, sans base légale, à la combinaison potentiellement illimitée des données des utilisateurs ;
• Procéder
  à une collecte et à un traitement loyal des données des utilisateurs
  passifs, en particulier s’agissant des données collectées via les
  cookies « Doubleclick », « Analytics », les boutons « +1 » ou tout autre
  service Google présents sur la page visitée ;

Scrivevo a gennaio 2012, quando Google ha cambiato le sue privacy policies:
Google cambia le proprie regole della privacy – a Quinta ‘s weblog : un Blog di Stefano Quintarelli.

Tre piccole osservazioni:

• Non c’e’ scritto per quanto tempo le tengono (e sul traffico
  telefonico/SMS [per adesso non applicabile in italia], non so giudicare
  se sono compliant alle norme sulla data retention telefonica.
• I limiti dei consensi forniti a varie società del gruppo Google per
  usi differenti, a seconda del servizio, ora vengono ignorati perche’
  tutti i dati vengono presi e messi assieme (ma uno che ha dato il
  consenso a Picasa per le foto non lo ha dato a Orkut.. (io ti ho dato
  per A, adesso tu pigli i dati e li metti assieme a B))
• Non consentono la cancellazione. Ovvero, se cancelli le
  informazioni, loro le possono tenere … “unless we have to keep that
  information for legitimate business”(oltre a non cancellarle dai backup

sono proprio curioso di vedere se passerà in cavalleria

non è passato in cavalleria.