C’eravamo tanto amati (aka passare da Google a OwnCloud)

Non ricordo che giorno fosse, ma ricordo bene il momento, più di 10 anni fa, quando Marco entrò nel mio ufficio e mi disse "prova questo motore di ricerca, è più veloce di altavista".

Da allora siamo stati sempre insieme in un rapporto sempre più intimo: immagini, appuntamenti, rubrica, storage synced..

La mail, per la verità, dato che amo i client e tutti i loro shortcut, la ho sempre avuta su un server della I.NET (fin dai primi tempi di Eudora, prima che fosse comprato da Qualcomm). Prima con POP e poi con IMAP3. Li' lo strappo si è consumato un annetto fa, quando ho migrato tutto l'archivio di molti GB di mail storica da I.NET a Kolst.it. Come client,invece,  quando ho abbandonato eudora sono passatoThunderbird con l'estensione Lightning per il calendario.

Per tutto il resto, invece, sono sempre stato fedele… Fino a qualche mese fa, quando qualcosa si e' rotto ed allora ho iniziato ad usare bing. E' un po' come passare dall'aria condizionata con l'indicazione della temperatura a quella solo con la manopola caldo/freddo. Senti che ti manca qualcosina, ma le funzioni essenziali ci sono tutte.

E che dispiacere quando è stato chiuso Wave. E che bello scoprire che, nonostante l'abbandono paterno, il progetto continua con Kune. Certo GDocs è ancora insustituibile per l'editing collaborativo se devi produrre un doc presentazione o spreadsheet, ma l'integrazione con GDrive mi ha sempre lasciato un po' di amaro in bocca.

Dropbox è stato un grande amore per un breve periodo. Box.net l'ho preferito perchè almeno chi scaricava i files non li toglieva dalla mia cartella! Alla fine il mio servizio di sync preferito era Skydrive. Oltre ad avere il cloud sync, avevo versioni online di Office con cui modificarli, senza problemi di formato o crash vari. Almeno questo pensavo, ma in realtà mi sono accorto di non aver mai modificato un file con Word Web App…

Sicchè, tra ieri ed oggi, approfittando della giornata di ferie, ho dato un altro bel taglio al cordone ombelicale.

Grazie a Gianni ho scoperto una decina di giorni fa OwnCloud.

Un servizio di cloud personale che di base offre le cose che mi interessavano : file syncing (con possibilità di condivisione), calendar, rubrica (e molte altre con le applicazioni aggiuntive)

Installato su un serverino con un po' di storage, installate alcune app, abilitata la cifratura dei files sul mio cloud e a questo punto iniziato la sincronizzazione e migrazione.

installata l'applicazione sul PC e impostato come folder root quello di cui in precedenza facevo sync con Skydrive.

è un attimo e nella web application del mio owncloud inizio a vedersi popolare i file.

Verifico dal filesystem del server che effettivamente i files siano cifrati ed e' cosi.

Adesso i miei dati li vedo solo io e sono cifrati sul server.

A questo punto parto con la migrazione delle applicazioni calendario e rubrica su PC e tablet/telefono.

 

PRIMA IL PC

Trasferire i contatti da Google Contacts a OwnCloud

  • vai su google contacts
  • pigia il tasto "More" in alto al centro dello schermo
  • sleziona i contatti da esportare (nel mio caso "My contacts")
  • seleziona come formato "Vcard"
  • clicca export e viene generato il file contacts.vcf
  • vai su http://<tuoserver>/owncloud/
  • clicca su "Contatti"
  • clicca sull'ingranaggio in basso a sinistra
  • clicca sulla freccia che si trova sotto "importa"
  • scegli il tuo file contacts,vcf e premi OK.

Trasferire l'agenda da Google Calendar a OwnCloud

  • vai su http://www.google.com/calendar/
  • sul lato sinistro, sotto "my calendars" si trova il tuo calendario da esportare
  • clicca la freccetta accanto al nome del calendario e seleziona "calendar settings"
  • clicca il file "ICAL" relativo al "private address" (attenzione, non il "calendar address")
  • appare una popup, clicca sul link presentato e salva il file ".ics" che viene generato
  • vai su http://<tuoserver>/owncloud/
  • clicca "File" e trascina il file ".ics" sulla finestra per caricarlo
  • clicca una volta sul file ".ics" caricato e attendi qualche secondo
  • appare una popup che chiede in quale calendario importare i dati
  • seleziona "Default Calendar" e clicca Import. poi devi attendere alcuni secondi (dipende da quanti contatti hai nel calendario)
  • una volta completata l'importazione, nella finestra dei File, puoi cancellare il file che avevi caricato

Configurare i contatti su Thunderbird

  • Su thunderbird disabilita l'addon Google Contacts
  • installa il "Sogo Connector" (per installarlo, seleziona il file, salvalo, vai nella finestra addon di Thunderbird e trascinaci sopra il file scaricato)
  • apri Address Book in thunderbird
  • Seleziona File/New/Remote Address Book
  • nella popup che appare, assegna un nome all'address book, poi dobbiamo inserirne l'URL
  • vai su http://<tuoserver>/owncloud/e seleziona Contatti
  • clicca sull'ingranaggio in basso a sinistra
  • clicca sul simbolo del mondo (Link a CardDAV Link) e copia l'URL che appare
  • torna a Thunderbird ed inserisci questo URL nel campo della dialog, poi premi OK
  • nell'elenco degli address book fai un clic con il bottone di destra, seleziona "synchronize" per scaricare i contatti.

Configurare il calendario su Thunderbird (devi avere installato l'addon Lightning)

  • Su thunderbird disabilita l'addon "Provider for Google Calendar" (se lo avevi installato)
  • installa il "Sogo Connector", se non lo hai già fatto come descritto sopra per il calendario (per installarlo, seleziona il file, salvalo, vai nella finestra addon di Thunderbird e trascinaci sopra il file scaricato)
  • installa MoreFunctionsForAddressBook.
  • vai su http://<tuoserver>/owncloud/e seleziona Calendario
  • clicca sull'ingranaggio in alto a destra
  • copia il link CalDAV "Indirizzo principale (Kontact e altri)" (dovrebbe essere http://<tuoserver>/owncloud/remote.php/caldav/
  • torna a Thunderbird e apri il calendario
  • nel pannello di destra, fai right click su un punto bianco e seleziona dal menu popup NewCalendar/On the Network/Next/CalDAV
    nel campo "location" inserisci https://<tuoserver>/owncloud/remote.php/caldav/calendars/<tuo username>/<nome del tuo calendario> (il nome del calenadrio di default è "defaultcalendar")
  • seleziona "Offline Support"/Next
  • assegna al tuo calendario un nome ed un indirizzo email che verrà usato per le notifiche.

 

POI IL TABLET/TELEFONO ANDROID

Settaggi iniziali

  • Prima di tutto bisogna sospendere la sincronizzazione con Google. Come fare in dettaglio dipende dalla versione di Android. Sulle piu' recenti, nelle impostazioni/account, selezionare google e poi de-selezionare il calendario e la rubrica
  • Per selezionare rubrica e calendario ho installato un paio di applicazioni fatte da Marten Gajda: CalDAV-Sync e CardDAV-Sync. CalDAV-Sync c'è solo a pagamento mentre CardDAV-Sync c'è anche free (gestisce alcuni campi in meno dei contatti, tipo le note). Consiglio di fare altrettanto prima di iniziare.
  • Attenzione, se hai Android 4.1 o un dispositivo Samsung, c'è un baco che richiede un workaround: per prevenire la rimozione dei tuoi account quando fai reboot devi installare anche questa app:
    https://play.google.com/store/apps/details?id=org.dmfs.jb.workaround.carddavsync

Connettersi alla Rubrica di OwnCloud

  • apri CardDAV-Sync
  • seleziona Aggiungi un nuovo account
  • seleziona CardDAV
  • inserisci i parametri: server URL è http://<tuoserver>/owncloud/remote.php/carddav/ ; seleziona Use SSL se hai abilitato SSL sul server Owncloud; poi inserisci il tuo nome e la tua password e clicca OK
  • Apri la rubrica e dal menu Contatti da visualizzare, seleziona"Elenco personalizzato"
  • modifica le impostazioni (ingranaggio),
  • deseleziona tutti i gruppi di Google e seleziona quello di cardDAV

Connettersi al Calendario di OwnCloud

  • Apri il calendario
  • apri le impostazioni di Android
  • seleziona "Aggiungi account" nella sezione "Account"
  • seleziona CalDAV, poi nella schermata successiva seleziona di nuovo CalDAV
  • inserisci i parametri: server URL è http://<tuoserver>/owncloud/remote.php/carddav/ ; seleziona Use SSL se hai abilitato SSL sul server Owncloud; poi inserisci il tuo nome e la tua password e clicca Avanti
  • in "Select accounts to sync" seleziona i calendari da sincronizzare
  • seleziona Avanti
  • inserisci un indirizzo email che verrà usato per le notifiche e conferma con OK

Accedere ai files sincronizzati sul server

  • c'è una applicazione di OwnCloud sia per Android che per iOS (per android occorre anche in questo caso installare un workaround se hai la 4.1); io preferisco usare il mio file browser abituale che è ES File Explorer che supporta WebDAV
  • in ES File explorer seleziona, sotto "Accesso rapido" Rete/FTP
  • seleziona nuovo/webdav
  • in Server inserisci <tuoserver>/owncloud/remote.php/webdav
  • seleziona "Crittografia(https)" se hai abilitato SSL sul server Owncloud; poi inserisci il tuo nome e la tua password
  • clicca OK. fatto.
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12 thoughts on “C’eravamo tanto amati (aka passare da Google a OwnCloud)”

  1. Fantastico, grande Quinta!
    Ma perchè mettere su un proprio server e non usare uno dei servizi di hosting, magari in germania?

  2. Stiamo facendo tutti la stessa cosa, eh?! 🙂
    Approposito di VS italiani, quelli che conosco io non mi paiono proprio concorrenziali con cose tipo Eleven2 o simili.
    Comunque OC l’ho messo su localhost 😀

  3. Enter a Milano sta lanciando ECS (Enter Cloud Suite) che include ownCloud nel nome di Space Organizer. Con la mia società ne abbiamo fatta una recensione e il servizio sembra ottimo, così come i prezzi!

  4. owncloud l’ho scoperto dal raspberry pi, però non ho mai approfondito più di tanto perché finora il raspberry l’ho usata come piattaforma di prova installando molte cose. Solo ora sto cominciando a configurare una SD che poi diventerà serverino di casa.
    Secondo me è molto promettente, grazie Stefano per questo utile tutorial

  5. per i contatti hai provato GlipMe? “Quell’attimino” più potente di owncloud, e comunque hai la tua bella replica su tutti i tuoi dispositivi…

    1. Stefano Quintarelli

      io lo uso ancora quotidianamente,…
      ci sono delle alternative, ma sono quasi tutte basate su owncloud..

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